L'articolo è tratto dal sito: http://www.boarder.it/
Gli attacchi possono essere divisi in due categorie:
- attacchi hard;
- attacchi soft.
La scelta dell’attacco dipende dallo "stile" che il rider decide di intraprendere. Se vuole puntare sulla velocità e sulla rapidità principalmente in pista è consigliato l’attacco hard, se un rider punta a trick di ogni tipo, slide, salti, pista, fuoripista, in poche parole in freestyle e freeride la sceltà dovrà ricadere su attacchi di tipo soft.
La differenza tra i due tipi di attacchi è semplice, ma nella sua semplicità esistono varie sfaccettature.
La differenza tra i due tipi di attacchi è semplice, ma nella sua semplicità esistono varie sfaccettature.
Le differenze:
1. L’attacco hard
Da come si può notare dalla foto qui accanto è un attacco che si sviluppa su base piatta. Lo scarpone utilizzato per questo tipo di attacco è uno scarpone particolare molto simile a quello per gli sci… si può affermare che questo tipo di attacco non è adatto per praticare il park o per trick in fresca.2. L’attacco soft
L'attacco soft è un attacco adatto per il freestyle o il freeride. Se pipe, slide, salti e fuoripista sono il vostro stile questo è l'attacco giusto. La struttura di questo tipo di attacco garantisce sicurezza al rider, lo spoiler posteriore e gli strap (più o meno morbidi per non bloccare in modo troppo violento il piede e impedirne lo scorrimento del sangue) donano al piede la stabilità e il bloccaggio solido alla tavola per favorire allo snowboarder i trick più impegnativi.
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