Nike punta sullo sport femminile

Nike punta sullo sport femminile "serio" per il lancio della prossima campagna pubblicitaria "Here I Am". Per farlo, oltre ad aver raccolto un folto gruppo di atlete professioniste come testimonial, ha chiesto all’agenzia TNS di organizzare un sondaggio sul livello di percezione dello sport da parte di donne europee tra i sedici e i trent’anni. Come spiega Andrea Rossi, direttore marketing di Nike Italia: «Ciascuna delle atlete che abbiamo selezionato rappresenta un mix eccezionale di passione, forza, e volontà. Sono esempi perfetti di come si possono realizzare le singole ambizioni e di come superare gli ostacoli senza difficoltà». In quanto alla ricerca commissionata dall’azienda produttrice di abbigliamento sportivo: «L’obiettivo è l’acquisizione di una più profonda comprensione degli elementi di richiamo che lo sport esercita sulle giovani donne e dei fattori che le stesse percepiscono come svantaggiosi o vantaggiosi nell’esercizio di attività sportive. Nike è fermamente convinta del fatto che le donne che praticano sport siano decisamente più forti nel corpo e nella mente e desidera sfidare lo scarso apprezzamento riservato alle donne in ambito sportivo e la tendenza da parte di molte giovani di vivere lo sport come un obbligo e non come un hobby». Dal sondaggio emerge principalmente che circa la metà delle europee pratica sport e che le tedesche sono le più sportive, mentre le turche si distinguono in quanto a sedentarietà. Le attività più "gettonate" sono ancora la vecchia aerobica di Jane Fonda, il fitness ed il nuoto. Sta acquistando sempre più importanza anche il Pilates. Commenta Rossi: «Il risultato migliore è rappresentato dal fatto di sentirsi più energiche e la ragione principale che spinge a praticare sport è il mantenimento dello stato di salute generale». L’esigenza di puntare sull’attività fisica al femminile nasce dal fatto che: «Volevamo lanciare un messaggio più incisivo, che andasse al di la di quelli che sono i confini più tradizionali dello sport, così come oggi viene percepito dalle donne. L’esercizio non è solo il fitness o la dance. Lo sport, rappresenta anche un approccio diverso nei confronti della vita».
Sono in crescita esponenziale i centri fitness, le palestre, i centri pilates, e yoga, ma il messaggio di Nike vuole però andare oltre: «Noi abbiamo voluto dare voce a quello spaccato femminile che vive la partecipazione sportiva a 360°, in maniera personale, con un’angolazione diversa rispetto all’uomo ma con pari dignità». Dal punto di vista strategico e di marketing, quale ritorno si aspetta di avere l’azienda con la nuova campagna promozionale? «Noi promuoviamo un concetto e siamo un’azienda da sempre legata allo sport. Non ci siamo inventati niente ma abbiamo soltanto dato voce ad un movimento importante che è quello delle donne che fanno sport».
Cresce quindi l’importanza del business legato alle donne per Nike, azienda che ha sempre visto nell’uomo la principale fonte di reddito: «I conti sono in crescita ed il segmentodonna diventa sempre più rilevante sia in ambito tecnico con particolare riferimento al running ed al training, ma con nicchie di sviluppo molto interessanti soprattutto per un pubblico più giovane rivolto agli sport più estremi».

fonte: www.repubblica.it