C'è un dato confortante e un problema. La squadra olimpica che rappresenterà l'Italia a Pechino per il 40% è donna, una percentuale superiore alla media e a tutte quelle registrate nelle passate edizioni. Federica Pellegrini, Vanessa Ferrari, Valentina Vezzali e Josefa Idemsono solo alcune delle ragazze con reali chances di medaglia ai Giochi e se hanno accettato di far da testimonial per la nuova iniziativa Adidas, il motivo è semplice: "Dal 2001, da quando ho siglato il mio accordo, non ho più pensato ad altro che alla scherma e i risultati si sono visto" per dirla con la quattro volte campionessa olimpica Vezzali. SOGNO OLIMPICO - Il problema, al solito, è che lo sport italiano non naviga nell'oro e meno che mai quelle discipline distanti dall'interesse mediatico. Per questo Adidas ha deciso di regalare un sogno: tutte le atlete donne che parteciperanno alla prossima Olimpiade di Pechino, sprovviste di un contratto di sponsorizzazione, potranno candidarsi ad averne uno con il noto marchio sportivo fino ai prossimi Giochi di Londra 2012. Dall'8 agosto al 30 settembre, poi, sarà possibile votare su internet l'atleta che ha più entusiasmato. La vincente verrà messa sotto contratto da Adidas Italia.
QUOTE ROSA - In politica lo spazio alle donne vuol esser garantito per legge, nello sport non c'è bisogno perché rosa è vincente. "Rispetto a dieci anni fa - prosegue la Vezzali - vinciamo in molte più discipline". Per Josefa Idem, che a 42 anni si appresta a gareggiare nella sua settima Olimpiade, volere è potere: "Con due figli, non è affato semplice andare avanti". Federica Pellegrini, una goccia di gossip in un mare di risultati, è quella che più prova ad attualizzare l'immagine femminile: "Faccio così, perché vorrei che il nuoto fosse seguito come il calcio". Infine Vanessa Ferrari, quella del niente è impossibile tra un allenamento, la scuola e un altro allenamento per salire sul gradino più alto del podio di Pechino.
fonte: www.gazzetta.it
0 commenti:
Posta un commento