IL CROCIATO anteriore si rompe più spesso tra i venti e i trenta anni, quando è più frequente e intensa l'attività sportiva. Quelle a rischio sono: il calcetto, il calcio, la pallavolo, il basket e lo sci. Si tratta di attività che più di altre comportano forze torsionali e trasversali sul ginocchio, improvvisi cambi di direzione e bruschi arresti e appoggio su di un solo arto. Di qui le distorsioni articolari che superano la resistenza del legamento che finisce per rompersi. E due volte su tre l'infortunato fa tutto da solo: in fase di appoggio non richiama la muscolatura a sostegno del ginocchio che cede e ruota oltre il limite di rottura. Forse colpa di una consensuale sofferenza dell'apparato estensore e in particolare della rotula che inibisce il muscolo quadricipite. Questo al momento del bisogno non richiama con adeguata prontezza il ginocchio che finisce per infortunarsi. Più frequentemente nelle donne per la muscolatura più debole e un ligamento più sottile.Il legamento crociato posteriore, assai più robusto dell'anteriore, si rompe quasi sempre a causa di un incidente stradale: per una caduta dalla motocicletta o per un trauma da cruscotto.
fonte: www.repubblica.it
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