Appena terminati gli Europei di calcio l'attenzione si sposta sull'Olimpiade di Pechino che sicuramente passerà alla storia per una delle più contestate visto il regime politico cinese. Comunque la Cina è un mercato emergente e le grosse major occidentali le rivolgono, ovviamente, un occhio di riguardo. Infatti Adidas ha investito moltissimo negli ultimi tempi per strappare terreno alla rivale Nike, la sponsorizzazione dell'Olimpiade (oltre 72 milioni di euro spesi) rientra in quest'ottica anche perchè in Cina la Nike è il brand più conosciuto. Sforzi immani da parte della casa tedesca per arrivare ad un risultato storico in termini di fatturato, superare Nike. Basti considerare che il mercato abbigliamento sportivo vale la bellezza di 145 miliardi di dollari e Adidas ne controlla "solo" il 20% mentre il colosso americano ne controlla ben il 30%. Cifre da capogiro che giustificano la "guerra" in atto tra i due colossi dell'abbigliamento sportivo che si contendono il mercato mondiale attraverso le sponsorizzazioni dei maggiori eventi sportivi, quelli che vengono guardati da miliardi di persone per intenderci. Al momento Nike è padrona del mercato ma Adidas non sta certo a guardare quindi cè da aspettarsi sponsorizzazioni e contratti a testimonial sempre più faraonici.
1 luglio 2008
Appena terminati gli Europei di calcio l'attenzione si sposta sull'Olimpiade di Pechino che sicuramente passerà alla storia per una delle più contestate visto il regime politico cinese. Comunque la Cina è un mercato emergente e le grosse major occidentali le rivolgono, ovviamente, un occhio di riguardo. Infatti Adidas ha investito moltissimo negli ultimi tempi per strappare terreno alla rivale Nike, la sponsorizzazione dell'Olimpiade (oltre 72 milioni di euro spesi) rientra in quest'ottica anche perchè in Cina la Nike è il brand più conosciuto. Sforzi immani da parte della casa tedesca per arrivare ad un risultato storico in termini di fatturato, superare Nike. Basti considerare che il mercato abbigliamento sportivo vale la bellezza di 145 miliardi di dollari e Adidas ne controlla "solo" il 20% mentre il colosso americano ne controlla ben il 30%. Cifre da capogiro che giustificano la "guerra" in atto tra i due colossi dell'abbigliamento sportivo che si contendono il mercato mondiale attraverso le sponsorizzazioni dei maggiori eventi sportivi, quelli che vengono guardati da miliardi di persone per intenderci. Al momento Nike è padrona del mercato ma Adidas non sta certo a guardare quindi cè da aspettarsi sponsorizzazioni e contratti a testimonial sempre più faraonici.
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