Il Presidente del CONI Petrucci lamenta la lacuna dello sport scolastico, se ne fa troppo poco rispetto ad altre nazioni. Il governo ha promesso finanziamenti ma forse nel panorama Italiano questo non basterà.Ci vorrebbero principalmente interventi sulle strutture che molte volte o sono fatiscenti o non sufficientemente attrezzate e poi le ore dedicate allo sport nei programmi scolastici sono troppo poche per poter pensare seriamente a fare selezione di talenti che poi dovrebbero diventare i campioni del futuro.
Onestamente è questione anche di mentalità, visti i tempi risicati a scuola, l'ora di educazione fisica diventa l'ora di ricreazione per molti.
Il grande peso dello sport italiano è sulle spalle delle società sportive che lo sport lo vanno a fare nelle strutture scolastiche ereditando tutti i problemi strutturali esistenti.
Allora non basta dire che si fà poco sport e male, bisogna fare un'analisi seria della situazione del paese e vedere dove vanno indirizzati i finanziamenti, scegliere da cosa partire, strutture principalmente, poi aumentare le ore di educazione fisica nella scuola e così si potrebbe cominciare a vedere qualcosa sopratutto a livello di mentalità, non è possibile far appassionare i ragazzi con 2 ore settimanali di sport scolastico.
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