Guardarsi allo specchio mentre si corre sul tapis roulant sembra essere di valido aiuto nel coordinare al meglio i movimenti degli arti, portando a un notevole miglioramento delle performance durante la corsa. Questo risultato appare tuttavia ribaltarsi nel caso di soggetti particolarmente dediti al fitness o allo sport in generale. È questo il curioso risultato di uno studio apparso sulla rivista di medicina sportiva Medicine & Science in Sports & Exercise.In un esperimento condotto su un campione di giovani di età media di 22 anni sottoposti a un training ripetuto di 20 minuti di tapis roulant in palestra, Daniel Eaves e i colleghi del Dipartimento di Psicologia dello Sport presso la Teesside University inglese hanno misurato le diverse performance nel caso che il tapis roulant fosse posto di fronte allo specchio o in un luogo appartato della palestra.
In base ai loro risultati, osservare il proprio corpo muoversi sul tapis roulant conduceva i giovani a compiere movimenti più disinvolti e armonici durante la corsa, migliorava il battito cardiaco e il tempo di reazione dell'organismo e, infine, aiutava a consumare meno ossigeno. Questi risultati apparivano particolarmente accentuati in coloro che erano alle loro “prime armi” sul tapis roulant o che non erano particolarmente dediti all'attività fisica.
Nel caso di podisti professionisti o giovani particolarmente dediti al fitness, infatti, correre di fronte allo specchio portava a effettuare peggiori performance e a consumare una maggior quantità di ossigeno per ogni minuto di corsa. “Se avete cominciato da poco a correre, allora lo specchio potrebbe essere l'ideale per sviluppare un corretto stile”, commentano gli autori della ricerca. Altrimenti... meglio volgere lo sguardo altrove.
fonte: Health Yahoo
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