In mattinata il grande Franco Baresi era fiducioso: "Mi auguro che Milano risponda a quest'iniziativa: sarà una serata divertente, ritroveremo dopo tanto tempo tanti campioni, e rievocheremo questa sfida con il Real Madrid che in passato è stata esaltante. E' anche un'occasione per dimostrare il prorpio affetto nei confronti di Stefano, lo scopo è molto importante perché è per sconfiggere questa malattia e per l'assistenza dei malati colpiti dalla SLA".Tutto vero: spettacolo, numeri e affetto per Borgonovo, ma la cosa più importante, la presenza del pubblico, è mancata: solo cinquemila persone hanno assistito al trofeo Telecom per la lotta contro la Sla tra glorie di Milan e Real Madrid. L'incasso di circa 57 mila euro sarà devoluto alla onlus 'Viva la Vita' e al polo di ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica dell'ospedale Maggiore della Carità di Novara.
Come hanno osservato alcuni degli ex campioni protagonisti della serata ci si aspettava una maggiore affluenza da parte del pubblico di Milano. Soprattutto se paragoniamo l'iniziativa a quella analoga e svoltasi a Firenze lo scorso ottobre: al Franchi lo stadio era gremito da 30000 persone e l'incasso è stato di oltre 400 mila euro.
Chi era in tribuna, però, si è goduto lo spettacolo. Ovviamente molti dei veterani - a differenza di Pierluigi Collina, arbitro d'eccezione - non sfoggiavano una forma fisica smagliante. Tuttavia, i vari Weah, Boban e Lentini o del madrileno Butragueno, hanno regalato giocate pregevoli, per la gioia anche di Stefano Borgonovo che ha incontrato tanti ex compagni di squadra. Di Marco Simone e Diego Fuser i gol con cui i rossoneri hanno vinto la sfida, che a molti dei protagonisti ha rievocato quelle storiche partite di coppa dei Campioni sul finire degli anni '90.
In jeans e con la sua storica maglia numero 9, è stato Marco Van Basten a dare il calcio d' inizio al trofeo facendo esplodere gli applausi del pubblico del Meazza, che non ha mai smesso di rimpiangerlo. Ma ancora più lungo e caloroso è stato l'applauso che ha accolto al suo ingresso sul terreno di gioco Borgonovo: l'ex giocatore di Milan e Fiorentina, costretto in carrozzina dalla Sla, è stato accompagnato da Paolo Maldini in mezzo al campo dove ha ricevuto il saluto affettuoso delle glorie rossonere e dei veteranos del Real Madrid. "Ciao Milano, grazie" è il messaggio che Borgonovo ha mandato, tramite il computer con cui comunica, alle migliaia di persone sugli spalti.
Hanno dato forfait all'appuntamento Carlo Ancelotti e Roberto Baggio, ma tra gli ex campioni rossoneri guidati da Arrigo Sacchi c'erano tra gli altri Baresi, Virdis, Evani e Ganz. In tribuna invece l'allenatore del Milan, Leonardo, così come quello della Roma Claudio Ranieri, che ha rivelato di aver voluto onorare l'invito di Borgonovo con il quale è in contatto tramite e-mail.
Invito, che non è stato accolto dai milanesi: la scusa delle ferie questa volta non c'era. Si pensi solo che il 18 agosto per il Trofeo Berlusconi Milan-Juventus c'erano quasi 42.000 persone per un incasso di 653.598 euro. Non ce ne voglia nessuno, ma questa volta Milano non ha dato la risposta che ci si attendeva: neanche i 10 euro del biglietto erano una cifra eccessiva. Ormai anche un'amichevole di ferragosto è diventata più importante di una serata di puro calcio spettacolo per sostenere chi ha davvero bisogno di una mano....
fonte: Eurosport
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