Non si scherza con il “Master and Commander” del calcio inglese (come lo definisce il “Daily Telegraph” in prima pagina), altrimenti conosciuto come “The Great Dictator” (leggi il “Daily Express”), al secolo Fabio Capello.Non a caso il “Daily Mail” titola senza mezzi termini “Fabio 1, Wags 0”, in riferimento al divieto imposto dal nuovo signore di Wembley per i prossimi mondiali: niente fidanzate e mogli al seguito e ritiro vero.
NIENTE CIRCO — Insomma, tutto il contrario del circo andato in scena a Germania 2006, quando le famigerate wags monopolizzarono il quartier generale inglese di Baden-Baden, andando e venendo a loro piacimento e trasformando la preparazione mondiale in un evento più mediatico che sportivo. Questa volta si cambia. Le signorine spesso “grandi forme” e sempre “tutte firme” non viaggeranno con la squadra né potranno soggiornare nello stesso albergo (quindi, dovranno organizzarsi il viaggio da sole) e le visite ai rispettivi compagni saranno strettamente regolamentate: un solo giorno a settimana, dopo le partite.
“NON SIAMO IN VACANZA” — E a dare il nuovo decalogo di comportamento è stato lo stesso Capello. “In allenamento, si starà tutti insieme – si legge sui giornali che, come prevedibile, hanno dato ampio risalto al regolamento dell’italiano – e, ovviamente, i giocatori potranno vedere mogli e fidanzate, ma solo un giorno a settimana dopo ogni partita. Questo è tutto e non ci saranno eccezioni. Se alle signore non andrà bene, possono pure rimanere a casa. Noi siamo in Sudafrica per giocare, non per una vacanza”.
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