2 luglio 2010

Sud Africa 2010: un Mondiale sostenibile!

Dal pallone green, passando per lo Stadio Smart, fino ad arrivare al Green Goal Action Plan. Sono tante le iniziative che puntano a fare dei Mondiali un’occasione di sensibilizzazione e di diffusione dei temi cari al nostro ambiente: mentre i nomi più illustri dell’architettura internazionale stanno pensando a come rendere i Mondiali di Calcio del 2022 un evento all’insegna della sostenibilità, i Mondiali che si stanno disputando in questi giorni in Sud Africa mostrano già i primi incoraggianti segnali di ecosostenibilità.

Vogliamo proporvi un breve viaggio nell’evento più esclusivo del mondo calcistico, attraverso tanti esempi di pratiche ecosostenibili realmente realizzate.

Iniziamo quest’avventura parlando del pallone! Come non citare il tanto amato e rincorso pallone, che in questi giorni sta tenendo il mondo intero con gli occhi attaccati allo schermo? E siccome il mondo del calcio e quello della moda si sono spesso incontrati, citiamo una creazione realizzata da una società di San Francisco che, attraverso l’utilizzo di palloni riciclati, ha ideato le borsette Soccer Ball Bag, perfette per tutte le football addicted.

Dalla palla passiamo allo stadio e parliamo di quello di Mosès Mabhida di Durban, definito un perfetto ambiente Smart per le tante eco-particolarità che lo caratterizzano. Per la costruzione dell’edificio sono stati utilizzati 30 mila metri cubi di cemento riciclato (materiale ricavato dal vecchio stadio della città di Durban); è stato realizzato un sistema di raccolta di acqua piovana con annessa installazione per il risparmio idrico, riscaldamento a basso consumo energetico e sistemi di raffreddamento che sfruttano la ventilazione naturale, anche questi ovviamente a basso dispendio energetico, e l’illuminazione è stata studiata in modo da poter massimizzare l’utilizzo di luce solare.

Per concludere il nostro eco viaggio, parliamo di un progetto molto interessante: si chiama ‘Green Goal Action Plan’ ed è un’iniziativa che punta sulla vittoria dell’ambiente anche attraverso la competizione calcistica in Sud Africa. Global Environment Facility, United Nations Environment Programme e South African Department of Environmental hanno voluto realizzare una serie di iniziative volte a sensibilizzare gli appassionati di calcio al tema della sostenibilità. Tra le tante, segnaliamo quella che a noi di Energrid appare più interessante: sono stati realizzati degli impianti di energia rinnovabile in sei città tra quelle che ospitano i Mondiali 2010. A Polokwane, Rustenburg, Johannesburg, Bloemfontein, Port Elizabeth e Pretoria ci sono semafori, lampioni per l’illuminazione delle città e tabelloni negli stadi che funzionano con pannelli solari.
Dopo l’amara sconfitta dei nostri Azzurri, possiamo consolarci con la vittoria dell’ambiente!

fonte: www.energrid.it
Categories:

0 commenti:

Posta un commento

    Followers

    Visualizzazioni totali