E un messaggio: "Non lasciamo andare le vite dei bambini così come potrebbero volar via i palloncini". Sono stati questi gli elementi con i quali si è aperta a Roma la 'Giornata del palloncino rosso', un’iniziativa organizzata da Save the Children nella Capitale, ma anche a Milano ed in altri nove comuni italiani, per non far venire meno l’attenzione delle Istituzioni e dei cittadini sul dramma della malnutrizione e della mortalità infantile.
La giornata si è aperta nella sala della Protomoteca del Campidoglio dove il direttore generale di Save the Children Italia, Valerio Neri, in compagnia del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e del vicepresidente del Senato, Emma Bonino, ha presentato l’iniziativa. "Ancora oggi, in 36 Paesi del mondo- sono state le sue parole- i bambini muoiono per un colpo di freddo o per la diarrea. Il tempo uccide, proprio mentre noi stiamo parlando i bambini muoiono di fame. Serve determinazione, come finora non abbiamo ancora visto, per evitare che ciò accada".
Subito dopo, in piazza del Campidoglio, decine di bambini accompagnati dai calciatori della Fiorentina al gran completo, hanno legato ai loro polsi tanti palloncini e, invece di farli volare in cielo, li hanno trattenuti ed abbassati piano piano, fino ad abbraciarli, davanti ai flash dei fotografi.
"La Fiorentina ha aderito alla campagna 'EveryOne' di Save the Children. La società ha deciso di sostenerla perchè è una iniziativa interessante dal punto di vista umano. Siamo la prima squadra d’Italia e questo deve essere motivo di orgoglio per noi e per la città di Firenze. Credo che poi il calcio sia un mezzo di comunicazione incredibile quindi è opportuno sfruttarlo per questo tipo di iniziative. La Fiorentia inoltre è impegnata anche in Etiopia per salvare vite umane in questo paese". Lo ha affermato Riccardo Montolivo, calciatore della Fiorentina, presente alla campagna Everyone assieme ad alcuni compagni di squadra, Alberto Gilardino, Sebastian Frey, Adrian Mutu e al tecnico dei viola Mihajlovic.
fonte: Quotidiano.net
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