
Giovedì 25 novembre c’è stata la visita del campione presso la sede Sidi di Maser (Treviso). Ad accogliere Oscarito l’abbraccio caloroso, tra foto
e autografi, di tutto lo staff Sidi e della famiglia Signori con la stretta di mano di Dino Signori.
“Freire ha tutta la nostra stima e ammirazione – dice Dino Signori -, ce ne sono pochi di campioni così in gruppo. Oscar ha regalato a Sidi Sport tante vittorie importanti e inoltre con la sua lunga e brillante carriera rappresenta un valido esempio per tutti i giovani che si avvicinano al mondo del ciclismo”.
Per Freire una visita completa del quartiere generale Sidi dalla produzione, dove è custodita la forma del piede di Freire per realizzare le sue scarpe su misura, alla showroom Sidi dove l’asso spagnolo sempre attento e curioso si è soffermato a lungo sugli stivali utilizzati dai campioni Sidi della motoGP e del motocross.
Nel 2011 con Freire ci saranno le calzature Ergo 2 Carbon Lite, il top di gamma della collezione Sidi Sport. “Il prossimo anno potrebbe essere la mia ultima stagione, comunque farò il possibile per correre ad alti livelli – dice Oscar Freire, classe 1976, spagnolo di Torrelavega ma residente in Canton Ticino -, mi piacerebbe continuare fino alle Olimpiadi di Londra 2012. Con Sidi e la famiglia Signori ho un bellissimo rapporto che va oltre il lavoro e il ciclismo. Non posso che ringraziarli per tutto quello che hanno sempre fatto per me. Nel 2011 molto probabilmente prenderò parte al Giro d’Italia. Per me sarebbe la prima volta alla Corsa Rosa. Una corsa che mi piace molto ma alla quale non sono mai riuscito a prendere parte, ci tengo molto a fare bella figura sulle strade italiane dove ho già vinto due mondiali e tre Sanremo, sempre accompagnato da Sidi Sport. Adesso a dicembre – continua Freire - ci sarà il primo ritiro con la mia squadra, il Team Rabobank, e lì decideremo il mio programma che come il solito dovrebbe prevedere il debutto al Challenge Mallorca, poi la Vuelta Andalusia e l’avvicinamenti al Giro con la Tirreno-Adriatico. Il prossimo anno il mondiale si corre in Danimarca, a Copenaghen, su un circuito molto veloce, adatto ai velocisti. Non so quale sarà la mia condizione ma anche quest’anno in Australia sono sempre rimasto li davanti con i migliori fino alla fine. Il mondiale è una corsa alla quale tengo moltissimo e anche nel 2011 avrà un ruolo importante nella mia stagione”.
www.sidisport.com
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