Sale la tensione per l’inizio dei Campionati del Mondo di scialpinismo in Valcellina. Questa mattina a Pordenone è stato presentato l’evento sportivo che richiamerà in Friuli Venezia Giulia oltre venti nazioni.
Dal 18 al 25 di febbraio si disputerà l’ennesimo importante evento internazionale ospitato in Friuli Venezia Giulia, una Regione con una grande tradizione sportiva a 360 gradi. Una grande esperienza e una grande passione garantiranno la piena riuscita della manifestazione. Il quartier generale sarà Claut in Valcellina, nel cuore delle Dolomiti Friulane dichiarate Patrimonio naturale dell’Unesco, ma alcune gare, a causa della scarsità di neve alle basse quote si disputeranno nelle piste del comprensorio di Piancavallo.
Carlo Martini, presidente del Comitato Organizzatore, ha fatto gli onori di casa, spiegando l’iter che ha portato il 2 dicembre del 2010 alla fondazione del Comitato che dovrà gestire l’importante evento. “Per me il Comitato non è solo un atto costitutivo, formale – ha detto Martini – in questo Comitato ci sono vari elementi. Al suo interno c’è tutta la popolazione del Friuli Venezia Giulia che in modo diretto o indiretto contribuisce alla realizzazione del nostro evento. Ci sono gli enti territoriali, a partire dalla Regione che ha da sempre creduto e ha finanziato i
Campionati. Ci sono gli sponsor, che hanno intravisto in questa manifestazione un treno per il lancio dei loro prodotti, credendo nel messaggio e nella visibilità di queste incredibili gare. Infine c’è tutta la popolazione della Valcellina, dei suoi cinque comuni, (Andreis, Barcis, Cimolais, Claut, Erto e Casso), della Pedemontana Pordenonese (Aviano) e tutti i volontari che lavoreranno con passione e serietà”. “Il collante di tutte le aree impegnate nell’organizzazione – ha continuato Martini – è la fiducia che abbiamo uno per l’altro, e questo modo di lavorare ci ha permesso in tre soli mesi di fare passi da gigante.”
“Siamo pronti”. Ha esordito Gionata Sturam sindaco di Claut. “Siamo pronti a ospitare gli atleti che arriveranno da tutto il mondo per gareggiare sulle nostre montagne, – ha continuato il sindaco – siamo però anche pronti a cogliere questa opportunità per far conoscere il nostro territorio. Questi Campionati non sono il punto d’arrivo, ma sono un punto di partenza per la promozione delle nostre terre. Nel nostro paese abbiamo delle strutture sportive d’eccellenza come il palaghiaccio e il palazzetto dello sport, inoltre siamo anche in grado di ospitare atleti e accompagnatori in alberghi che si sono rifatti il look e grazie all’albergo diffuso possiamo aumentare la capacità ricettiva. In questo ultimo periodo c’è stata la creazione di un Consorzio Turistico per veicolare l’offerta delle Dolomiti Friulane e di tutto il pordenonese. Inoltre, c’è da ricordare che i Campionati si svolgeranno nel cuore del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, il nostro asso nella manica, un valore aggiunto della manifestazione”.
Nel corso della presentazione è stato più volte ripreso il concetto delle Dolomiti inserite nel Patrimonio naturale dell’Unesco, l’Assessore Michele Verdichizzi della Provincia di Pordenone ha spiegato l’importanza di questo riconoscimento. “E’ dal lontano 2004 che stiamo lavorando il raggiungimento di questo traguardo, – ha raccontato Verdichizzi – un lavoro che ha portato nel 2009 il riconoscimento delle Dolomiti a patrimonio dell’umanità. Un dato importante è che il dieci per cento delle Dolomiti sono in Provincia di Pordenone. Inoltre per il sostegno alla montagna e per ricordare che le Dolomiti sono anche in Friuli Venezia Giulia abbiamo in programma un importante evento dal 18 al 26 giugno”.
Il comprensorio del Piancavallo ospiterà le due cronoscalate in programma ai Campionati del Mondo di scialpinismo, ma se dovessero esserci problemi di innevamento a Claut potrebbero disputarsi anche le staffette e la gara sprint. “Abbiamo dato il nostro pieno appoggio agli amici di Claut – ha esordito Stefano Mazzolini presidente di Promotur – oltre alle due gare già in programma siamo pronti a dare la nostra disponibilità per recuperare le gare che non si potranno disputare a Claut. Promotur crede molto nello scialpinismo, stiamo cercando di trovare delle situazioni dove i nostri atleti possano allenarsi in sicurezza anche sulle nostre piste da discesa. Gli sci alpinisti non portano dei guadagni diretti nelle casse di Promotur, ma lo fanno in maniera indiretta portando ricchezza all’intera Regione Friuli Venezia Giulia”.
I Campionati del Mondo derivano dall’organizzazione della Transclautana gara di scialpinismo nata a Claut sette anni fa. “I Mondiali di scialpinismo – ha detto Elio De Anna Assessore allo sport della Regione Friuli Venezia Giulia – non sono solo dei Top Event della Regione, sono dei Super Event, questa manifestazione ha un grande appeal nei confronti non solo degli atleti ma anche in tutti gli appassionati della montagna. Dobbiamo pesare anche al futuro, quando il prossimo anno non ci saranno i Mondiali, ma ritornerà l’ottava edizione della Transclautana, un patrimonio consolidato della Valcellina che si collega a un turismo ecosostenibile. Un’offerta turistica d’eccellenza. Dobbiamo lavorare per dare continuità a queste offerte sportive strettamente collegate al turismo”.
“Formula vincente non si cambia.” Ha detto Luca Ciriani Vicepresidente della Regione. “L’idea – ha continuato - è mettere insieme gli eventi sportivi con il turismo e la promozione della Montagna. Questa formula è molto semplice e forse per questo è vincente. L’abbiamo applicata per la prima volta con le Universiadi di Tarvisio, dovevamo inventarci dei motivi perché bucassero il muro dell’indifferenza e di scarsa attenzione che la nostra montagna in quel periodo stava vivendo. Questa idea si realizza soltanto con un forte lavoro di squadra. Noi abbiamo delle bellezze naturali da far conoscere e lo sport può essere un’ottima occasione per far parlare di esse. Tutto ciò permette, che ci sia un futuro certo per la nostra montagna e che si possa passare dalle parole ai fatti”.
Sergio Buricelli, responsabile tecnico dei Campionati del Mondo, con il suo intervento tecnico ha concluso il giro degli interventi di questa importante presentazione, prima di ringraziare tutte le istituzioni e le persone che lavorano e lavoreranno in questi giorni di sport, ha illustrato il programma della manifestazione, invitando tutti i presenti a partecipare alla cerimonia d’inaugurazione che si terrà a Claut sabato 19 febbraio alle ore 18.30. Grazie a Telecom Italia sabato pomeriggio promuoverà un incontro con l’alpinista Hans Kammerlander.
“Elemento di vanto e di unicità - ha detto Sergio Buricelli - nell’ambito dell’organizzazione di questo storico evento è stato la scelta vincente di coinvolgere Regione, ed Enti Territoriali competenti, anche dal punto di vista tecnico operativo. L’amministrazione regionale infatti sta contribuendo in maniera molto incisiva fornendo servizi e personale che permetteranno l’abbattimento dei costi di gestione. I campi di gara avranno il monitoraggio puntuale del manto nevoso a cura del Settore Neve e Valanghe e del Corpo Forestale Regionale che garantiranno l’emissione quotidiana del bollettino valanghe locale. L’osservatorio meteo regionale inoltre fornirà supporto per le previsioni meteorologiche locali. La Protezione Civile fornirà personale, mezzi e strutture per la gestione logistica durante la settimana di competizioni. Accanto ad un esercito di qualificati collaboratori di tutte le associazioni volontaristiche che provvederanno alla preparazione dei tracciati di gara sarà fondamentale il supporto tecnico del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino che in sinergia con il servizio di elisoccorso del 118 messo a disposizione dalla Regione e dalla Direzione Sanitaria garantiranno la sicurezza dei concorrenti e degli spettatori”.
La presentazione è terminata con una degustazione di prodotti all’insegna del “tipicamente friulano”. Ersa, Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, parteciperà ai Campionati del Mondo di scialpinismo garantendo il “tipicamente friulano” nella ristorazione collettiva per tutta la durata dell’evento.
www.claut2011.org
Dal 18 al 25 di febbraio si disputerà l’ennesimo importante evento internazionale ospitato in Friuli Venezia Giulia, una Regione con una grande tradizione sportiva a 360 gradi. Una grande esperienza e una grande passione garantiranno la piena riuscita della manifestazione. Il quartier generale sarà Claut in Valcellina, nel cuore delle Dolomiti Friulane dichiarate Patrimonio naturale dell’Unesco, ma alcune gare, a causa della scarsità di neve alle basse quote si disputeranno nelle piste del comprensorio di Piancavallo.
Carlo Martini, presidente del Comitato Organizzatore, ha fatto gli onori di casa, spiegando l’iter che ha portato il 2 dicembre del 2010 alla fondazione del Comitato che dovrà gestire l’importante evento. “Per me il Comitato non è solo un atto costitutivo, formale – ha detto Martini – in questo Comitato ci sono vari elementi. Al suo interno c’è tutta la popolazione del Friuli Venezia Giulia che in modo diretto o indiretto contribuisce alla realizzazione del nostro evento. Ci sono gli enti territoriali, a partire dalla Regione che ha da sempre creduto e ha finanziato i
Campionati. Ci sono gli sponsor, che hanno intravisto in questa manifestazione un treno per il lancio dei loro prodotti, credendo nel messaggio e nella visibilità di queste incredibili gare. Infine c’è tutta la popolazione della Valcellina, dei suoi cinque comuni, (Andreis, Barcis, Cimolais, Claut, Erto e Casso), della Pedemontana Pordenonese (Aviano) e tutti i volontari che lavoreranno con passione e serietà”. “Il collante di tutte le aree impegnate nell’organizzazione – ha continuato Martini – è la fiducia che abbiamo uno per l’altro, e questo modo di lavorare ci ha permesso in tre soli mesi di fare passi da gigante.”
“Siamo pronti”. Ha esordito Gionata Sturam sindaco di Claut. “Siamo pronti a ospitare gli atleti che arriveranno da tutto il mondo per gareggiare sulle nostre montagne, – ha continuato il sindaco – siamo però anche pronti a cogliere questa opportunità per far conoscere il nostro territorio. Questi Campionati non sono il punto d’arrivo, ma sono un punto di partenza per la promozione delle nostre terre. Nel nostro paese abbiamo delle strutture sportive d’eccellenza come il palaghiaccio e il palazzetto dello sport, inoltre siamo anche in grado di ospitare atleti e accompagnatori in alberghi che si sono rifatti il look e grazie all’albergo diffuso possiamo aumentare la capacità ricettiva. In questo ultimo periodo c’è stata la creazione di un Consorzio Turistico per veicolare l’offerta delle Dolomiti Friulane e di tutto il pordenonese. Inoltre, c’è da ricordare che i Campionati si svolgeranno nel cuore del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, il nostro asso nella manica, un valore aggiunto della manifestazione”.
Nel corso della presentazione è stato più volte ripreso il concetto delle Dolomiti inserite nel Patrimonio naturale dell’Unesco, l’Assessore Michele Verdichizzi della Provincia di Pordenone ha spiegato l’importanza di questo riconoscimento. “E’ dal lontano 2004 che stiamo lavorando il raggiungimento di questo traguardo, – ha raccontato Verdichizzi – un lavoro che ha portato nel 2009 il riconoscimento delle Dolomiti a patrimonio dell’umanità. Un dato importante è che il dieci per cento delle Dolomiti sono in Provincia di Pordenone. Inoltre per il sostegno alla montagna e per ricordare che le Dolomiti sono anche in Friuli Venezia Giulia abbiamo in programma un importante evento dal 18 al 26 giugno”.
Il comprensorio del Piancavallo ospiterà le due cronoscalate in programma ai Campionati del Mondo di scialpinismo, ma se dovessero esserci problemi di innevamento a Claut potrebbero disputarsi anche le staffette e la gara sprint. “Abbiamo dato il nostro pieno appoggio agli amici di Claut – ha esordito Stefano Mazzolini presidente di Promotur – oltre alle due gare già in programma siamo pronti a dare la nostra disponibilità per recuperare le gare che non si potranno disputare a Claut. Promotur crede molto nello scialpinismo, stiamo cercando di trovare delle situazioni dove i nostri atleti possano allenarsi in sicurezza anche sulle nostre piste da discesa. Gli sci alpinisti non portano dei guadagni diretti nelle casse di Promotur, ma lo fanno in maniera indiretta portando ricchezza all’intera Regione Friuli Venezia Giulia”.
I Campionati del Mondo derivano dall’organizzazione della Transclautana gara di scialpinismo nata a Claut sette anni fa. “I Mondiali di scialpinismo – ha detto Elio De Anna Assessore allo sport della Regione Friuli Venezia Giulia – non sono solo dei Top Event della Regione, sono dei Super Event, questa manifestazione ha un grande appeal nei confronti non solo degli atleti ma anche in tutti gli appassionati della montagna. Dobbiamo pesare anche al futuro, quando il prossimo anno non ci saranno i Mondiali, ma ritornerà l’ottava edizione della Transclautana, un patrimonio consolidato della Valcellina che si collega a un turismo ecosostenibile. Un’offerta turistica d’eccellenza. Dobbiamo lavorare per dare continuità a queste offerte sportive strettamente collegate al turismo”.
“Formula vincente non si cambia.” Ha detto Luca Ciriani Vicepresidente della Regione. “L’idea – ha continuato - è mettere insieme gli eventi sportivi con il turismo e la promozione della Montagna. Questa formula è molto semplice e forse per questo è vincente. L’abbiamo applicata per la prima volta con le Universiadi di Tarvisio, dovevamo inventarci dei motivi perché bucassero il muro dell’indifferenza e di scarsa attenzione che la nostra montagna in quel periodo stava vivendo. Questa idea si realizza soltanto con un forte lavoro di squadra. Noi abbiamo delle bellezze naturali da far conoscere e lo sport può essere un’ottima occasione per far parlare di esse. Tutto ciò permette, che ci sia un futuro certo per la nostra montagna e che si possa passare dalle parole ai fatti”.
Sergio Buricelli, responsabile tecnico dei Campionati del Mondo, con il suo intervento tecnico ha concluso il giro degli interventi di questa importante presentazione, prima di ringraziare tutte le istituzioni e le persone che lavorano e lavoreranno in questi giorni di sport, ha illustrato il programma della manifestazione, invitando tutti i presenti a partecipare alla cerimonia d’inaugurazione che si terrà a Claut sabato 19 febbraio alle ore 18.30. Grazie a Telecom Italia sabato pomeriggio promuoverà un incontro con l’alpinista Hans Kammerlander.
“Elemento di vanto e di unicità - ha detto Sergio Buricelli - nell’ambito dell’organizzazione di questo storico evento è stato la scelta vincente di coinvolgere Regione, ed Enti Territoriali competenti, anche dal punto di vista tecnico operativo. L’amministrazione regionale infatti sta contribuendo in maniera molto incisiva fornendo servizi e personale che permetteranno l’abbattimento dei costi di gestione. I campi di gara avranno il monitoraggio puntuale del manto nevoso a cura del Settore Neve e Valanghe e del Corpo Forestale Regionale che garantiranno l’emissione quotidiana del bollettino valanghe locale. L’osservatorio meteo regionale inoltre fornirà supporto per le previsioni meteorologiche locali. La Protezione Civile fornirà personale, mezzi e strutture per la gestione logistica durante la settimana di competizioni. Accanto ad un esercito di qualificati collaboratori di tutte le associazioni volontaristiche che provvederanno alla preparazione dei tracciati di gara sarà fondamentale il supporto tecnico del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino che in sinergia con il servizio di elisoccorso del 118 messo a disposizione dalla Regione e dalla Direzione Sanitaria garantiranno la sicurezza dei concorrenti e degli spettatori”.
La presentazione è terminata con una degustazione di prodotti all’insegna del “tipicamente friulano”. Ersa, Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, parteciperà ai Campionati del Mondo di scialpinismo garantendo il “tipicamente friulano” nella ristorazione collettiva per tutta la durata dell’evento.
www.claut2011.org
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