24 febbraio 2011

Giuseppe Rossi giustizia il Napoli in Europa League

Da sogno del mercato a giustiziere, la strana storia di Giuseppe "Pepi" Rossi, una vita da emigrante del pallone perché l'Italia, Prandelli a parte, non ha mai creduto in lui fino in fondo. Juventus, Milan e proprio Napoli le squadre cui spesso è stato accostato. Nessuno ha affondato il colpo e da possibile alleato nella lotta per ricostruire un calcio credibile e magari più autoctono è diventato nemico, letale per le ultime speranze dell'Italia nel cogliere almeno un successo (e una qualificazione) in una tranche di gare internazionali che ha riservato 4 sconfitte in altrettanti match.

La bolgia del Madrigal si è rivelare tale anche se a far esplodere la "pentola a pressione" tanto invocata dal club valenciano sono stati proprio i tifosi del Napoli pericolosamente sportisi su una balustra che ha ceduto
dopo il gol di Hamsik: tre feriti, tanta paura e nulla di particolarmente grave. Differentemente da Milan, Inter e Roma il Napoli la gara se l'è giocata a viso aperto e anche un po' di sfortuna (palo colpito da Cavani) non ha assistito la squadra di Mazzarri.

Eppure la preoccupazione per il match di campionato, in programma lunedì contro il Milan, dove verosimilmente gli azzurri si giocheranno la possibilità di credere allo Scudetto fino in fondo, hanno condizionato le scelte: Cavani, il più in forma del Napoli (e si è visto dopo il suo ingresso) fuori per riposare. Al contrario quelli più bravi al Villarreal giocano sempre, e Rossi è rimasto lì, sorniore sul ponte di comando di un sottomarino giallo che con due siluri ha affondato il Napoli.

fonte: SKY Sport
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