E’ passato poco più di un mese dal debutto della GEOX-TMC avvenuto sulle “strade amiche” della Toscana nel Gran Premio Costa degli Etruschi-Trofeo TMC Transformers. Impegno e determinazione hanno regalato alla GEOX-TMC risultati importanti in questo inizio di stagione. Le prime gare hanno già dato buone indicazioni sul valore della squadra e dei suoi corridori. Prima corsa, prima fuga con Matthias Brandle autore di un’azione importante al GP Costa degli Etruschi che gli è valsa la maglia di vincitore del gran premio della montagna. L’avventura GEOX-TMC è proseguita poi nella penisola araba con il Tour of Qatar e il Tour of Oman. Proprio in Oman Matteo Pelucchi ha fatto vedere il suo fiuto per le volate ottenendo un ottimo quarto posto nell’ultima tappa vinta da Mark Cavendish. Il giovane sloveno Marko Kump, sempre tra i più attivi in gruppo, ha conquistato la maglia di corridore più combattivo.
“Magica” la giornata di domenica 27 febbraio che ha regalato ai colori GEOX-TMC il primo centro stagionale conquistato proprio da Matteo Pelucchi, alla prima vittoria in carriera tra i pro, nella Clasica de Almeria. Una vittoria dal valore speciale con dedica altrettanto speciale alla fidanzata Marina Romoli, ciclista pure lei, purtroppo costretta su una sedia a rotelle a causa di un terribile incidente subito in allenamento proprio mentre stava pedalando accanto al suo Matteo. Nella stessa giornata il secondo posto di Fabio Duarte nel GP Lugano, un piazzamento che vale una vittoria con il giovane colombiano sul podio battuto solamente dalla maglia rosa 2010 Ivan Basso. Fabio Duarte in questa prima parte della stagione si è sempre distinto in ogni corsa, con spettacolari azioni alla Vuelta Andalucia e alla Vuelta Murcia.
Come tutta la squadra anche i capitani Denis Menchov e Carlos Sastre non hanno tradito le aspettative. Dopo il debutto al Challenge Mallorca, alla sua prima vera corsa dell’anno, la Vuelta Murcia, Denis Menchov si è confermato ad altissimi livelli sia in salita che a cronometro, conquistando il secondo gradino del podio della breve corsa a tappe spagnola alle spalle di Alberto Contador. Menchov, spalleggiato in salita da Sastre, ha potuto contare anche sul supporto di gregari importanti quali David Blanco, Juan Jose Cobo, Arkaitz Duran e Rafael Valls. Un lavoro di squadra premiato con la vittoria della speciale classifica riservata ai team.
In ogni gara i corridori della GEOX-TMC hanno onorato al meglio la corsa, in Europa così come oltreoceano. In Uruguay alla Rutas de America Matteo Pelucchi, Tomas Alberio e Marko Kump hanno dato dimostrazione della loro abilità con numerosi piazzamenti in volata. Fabio Felline uno dei giovani corridori italiani più talentuosi nel panorama ciclistico internazionale, secondo nella quarta tappa dopo una lunga fuga, ha dato ottimi segnali di ripresa dopo l’incidente subito in allenamento nel mese di febbraio che ha inevitabilmente condizionato il suo avvio di stagione.
Tutti i corridori della rosa meritano un applauso anche quelli che fino ad ora si sono messi meno in luce ma che avranno tempo di rifarsi nel corso della stagione: gli svizzeri Noe Gianetti e Marcel Wyss, il russo Dimitriy Kozontchuk, gli italiani Gianpaolo Cheula, Marco Corti, Daniele Ratto e Daniele Colli, in recupero dopo la delicata operazione per il tumore al ginocchio, senza dimenticare il colombiano Mauricio Ardila e gli spagnoli David Gutierrez, Xavier Florencio e David De la Fuente. Ognuno di loro riveste un ruolo importante nell’economia della squadra e potrà ritagliarsi uno spazio quando i percorsi e la condizione atletica lo permetteranno.
Last but not least, per la GEOX-TMC è arrivata la gioia dell’invito al Giro d’Italia. Un appuntamento importante che la squadra cercherà di onorare nel migliore dei modi presentandosi al via con una formazione molto competitiva e motivata guidata dalle due punte Denis Menchov, già re del Giro nel 2009, e Sastre, già vincitore di tappe alla corsa rosa e sempre protagonista di tutte le grandi corse a tappe alle quali a preso parte in carriera.
Il resto è storia di questi giorni, con la GEOX-TMC che, dopo l’aperitivo con le Strade Bianche a Siena, si appresta a vivere la sua prima grande classica della stagione la Milano-Sanremo, la “Classicissima di primavera”.
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