Mario Balotelli come Eric Cantona: anzi, meglio. O peggio, a seconda da come si giudicano i suoi comportamenti in campo. Sì, perché in questo caso non si parla di gol, assist o giocate particolari: sono i falli a parlare per i due campioni, uno del presente e l'altro nel passato.
"Non sono un bad boy", continua a ripetere SuperMario, ma i fatti e i numeri soprattutto non sembrano dargli ragione. Lunedì sera nel derby decisivo per il titolo in Premier League, Balotelli torna a disposizione dopo i ter turni di squalifica, conseguenti al cartellino rosso collezionato contro l'Arsenal, l'ultimo di una lunga serie da quando è sbarcato in Terra d'Albione.
Si tratta della terza espulsione in 39 partite da quando Mario è in Inghilterra, il che significa che ogni 13 gare, il ragazzo si becca un rosso. Come ricorda la Gazzetta dello Sport, si tratta praticamente di un record: prima di lui infatti, il primato apparteneva a un certo Eric Cantona, che veniva cacciato ogni 24 partite. E dietro di lui ecco John Hartson e Vinnie Jones, con un rosso ogni 26 gare.
Quella dei "rossi" non è l'unica classifica molto speciale in cui eccelle Mario Balotelli, molto forte anche quella dei "gialli" ricevuti: ne ha preso uno ogni 3,5 partite. Ma non chiamatelo "bad boy", mi raccomando.
fonte | Eurosport
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