12 settembre 2012

Virgin Active e AISM portano per la prima volta in Italia il progetto di attività fisica adattata

A settembre in 25 centri Virgin Active partono corsi specifici  per le persone con sclerosi multipla studiati grazie al lavoro congiunto tra Virgin Active e AISM. E’ il primo progetto in assoluto per l'Europa.

Virgin Active Italia, grazie alla collaborazione con AISM, vuole venire incontro alle esigenze di chi soffre di disabilità motoria, e porta in Italia il primo progetto di attività fisica adattata (AFA) per le persone con sclerosi multipla. E’ il primo in assoluto in Europa.

Virgin Active è da sempre un brand molto attento alle esigenze delle comunità in cui opera essendo presente in modo capillare con 25 club nel nord e centro Italia. I villaggi fitness nascono per garantire la totale accessibilità dei propri ambienti, con ingressi, spogliatoi, sale e piscine pensati e progettati per persone con ridotte capacità motorie. Inoltre, la filosofia di Virgin Active si basa su valori quali la socialità e il divertimento, ma anche il rispetto e la diversità, un punto di forza del modello di business dell’azienda.

Da queste premesse è stato naturale sviluppare insieme ad AISM il primo progetto di Attività Fisica Adattata in Italia. Il progetto, testato la scorsa primavera a Genova, è partito con la formazione di alcune decine di istruttori provenienti dai villaggi fitness Virgin Active presenti in tutta Italia; sono stati forniti loro strumenti utili a definire programmi di esercizi fisici e di allenamento per persone con sclerosi multipla per organizzare lezioni che possano essere svolte individualmente o in gruppo.

A partire da settembre le persone con sclerosi multipla potranno frequentare dei corsi specifici pensati e sviluppati apposta, a seconda del livello di disabilità, che includeranno  training  con musica e programmi di esercizi standard a circuito. La partnership con AISM vede Virgin Active lavorare in primo piano con i propri trainer per sviluppare il primo progetto di Attività fisica Adattata in Italia, un traguardo importante, perché il movimento – se seguito e controllato – previene le complicanze dell’immobilità e sicuramente aiuta molto a socializzare, un aspetto che in Virgin Active non manca di sicuro.
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