Provate un po’ ad immaginare la situazione: pista di Bormio 2000, la stessa che ospita solitamente la discesa in Coppa del Mondo di sci maschile, e una temperatura che alle 9 del mattino come successo nel febbraio scorso arriva a toccare punte di –20 per poi scaldare sino ad un massimo di –15. Situazione ideale per la neve, un po’ meno per sciatori e snowboardisti. A meno che in loro soccorso non arrivi la tecnologia, nella quale Kipsta è maestra e lo dimostra ancora una volta con un prodotto innovativo come le maglie termiche KipstaUnderwear.
Sembrano decisamente perfette per questo autunno che sta per declinare verso l’inverno, con condizioni che in particolare per gli sportivi si faranno sempre più difficili. E non parliamo soltanto dei professionisti ma più in generale di chi ami la pratica sportiva per pura passione, perché le Kipsta Underwear sono perfettamente adattabili a tutti: un caldo abbraccio al nostro corpo, soprattutto un rimedio efficacissimo per ogni condizione climatica con la possibilità concreta di far traspirare al meglio il nostro corpo.
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