La questione sicurezza sembra destinata a diventare oggetto di notevoli polemiche in vista del Mondiale del Sudafrica. Le prima avvisaglie arrivano dalla Germania. I giocatori della nazionale tedesca sono infatti stati avvertiti che potrebbero ricevere l'ordine di indossare giubbotti antiproiettile quando circoleranno fuori dall'hotel di Pretoria dove alloggeranno durante la loro permanenza sudafricana. Lo riferisce la "Bild" citando un dirigente della BaySecur, la nota ditta di sicurezza di Leverkusen a cui la Federazione tedesca si è affidata per garantire protezione ai suoi calciatori.LIMITARE LE USCITE - Guenter Schnelle, questo il nome del dirigente, ha avvertito inoltre che i nazionali tedeschi dovranno cercare di limitare al minimo le uscite. Il capo della BaySecur ha preso la decisione dopo un sopralluogo di qualche giorno in Sudafrica. Le misure di sicurezza intorno alla squadra saranno inoltre potenziate e i calciatori saranno sempre scortati quando si muoveranno a Pretoria. Ricordiamo che in Sudafrica il numero degli omicidi è tra i più alto del mondo.
ESPERIENZA AZZURRA - Del resto il problema non è stato sollevato solo dai tedeschi, ma anche le autorità locali non prendono sotto gamba il problema. Basta pensare che nella recente Confederations Cup, la Nazionale italiana era sorvegliata da ben 70 agenti e l'Irene Country Lodge, il quartiere generale azzurro, era recintato da un muro alto e con il filo spinato, usanza peraltro in uso nelle residenze dei ricchi in Sudafrica.
fonte: Repubblica.it
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