16 gennaio 2012

Curare l'alimentazione prima di scendere in pista

Lo sci e lo snowboard sono discipline che richiedono un notevole dispendio di energie: è stato calcolato, per esempio, che un’ora di discese porta il nostro organismo a consumare tra le 600 e le 900 calorie. Se poi siamo dilettanti, la quantità complessiva aumenta. Come regolarsi, dunque, per affrontare al meglio l’impegno di una giornata intera sulle piste? Curare l’alimentazione, fin da prima di partire per la settimana bianca, è molto importante. Il segreto sta nell’arrivare all’appuntamento con la neve già preparati: l’organismo deve insomma essersi già abituato a non assumere quantità di cibo in eccesso. In che modo? Abituatevi a fare piccoli spuntini con degli snack che possano fornire pronta energia (barrette, un pezzetto di dolce, una fettina di crostata, della frutta).
Puntate, cioè, su alimenti facili da smaltire, senza esagerare con i quantitativi. E invece la maggior parte delle volte accade il contrario. Dopo una giornata sugli sci, una volta in albergo, si finisce per fare grandi abbuffate, complicando la digestione e affaticando ancora più il fisico già provato dal su e giù per le piste. Il giorno dopo, al risveglio, si rischia quindi di essere meno riposati, più deboli e dunque più a rischio infortunio. E allora, regolatevi così: puntate soprattutto su alimenti facilmente assimilabili, preferendo i carboidrati alle proteine. In generale, l'alimentazione deve essere ben bilanciata, con il 55-60% di carboidrati, il 25-30% di lipidi e il 10-15% di proteine. Al mattino, è consigliabile presentarsi sulle piste con una buona riserva di energia, frutto di una colazione a base di latte o tè accompagnati da cereali, pane e marmellata, miele o formaggi freschi. Non rinunciate al pranzo: i carboidrati sono un'ottima fonte di energia, soprattutto quelli complessi. Consumate pure pasta con verdure o polenta con il formaggio e limitate, invece, gli zuccheri semplici di dolci e bevande zuccherate. Per non allungare i tempi di digestione, lasciate perdere i panini con i salumi e con salse varie, i dolciumi, i formaggi molto grassi e il caffè. Per tamponare i cali di glicemia, non dimenticate uno spuntino spezzafame con un frutto, una tazza di cioccolata o una barretta energetica. A cena, completate la dieta con le proteine e tanta verdura. Anche sulla neve, è necessario reintegrare i liquidi persi con il sudore, con succhi di frutta diluiti con acqua o con bevande calde dolcificate con miele.

fonte | www.staibene.it
Categories:

0 commenti:

Posta un commento

    Followers

    Visualizzazioni totali