
Da due anni, sono le tavole 100% freestyle a fare tendenza. Hanno forme assolutamente adatte ai piccoli trick ludici su box, rail, flat e kicker medio-piccoli, ovvero negli snowpark. Avrete capito che la moda Twin e 100% freestyle arriva direttamente dagli Stati Uniti, dove il mercato gira tutto intorno a questo. Là, le tavole polivalenti non sono quasi più vendute. Il freestyle si sviluppa a discapito del freeride ed il mercato dei polivalenti registra leggere perdite, anche se oggi con le tavole si può fare pressoché qualsiasi cosa, diversamente da alcuni anni fa.
Gli esempi migliori sono gli Uninc di Burton o la Prospect di Salomon, con spatole ellittiche che conferiscono un migliore assetto senza la necessità di aumentare la lunghezza.
Nel freeride, non va più il longboard e si preferiscono misure vicino ai 160, ma con pintail (tavole più larghe davanti rispetto dietro). I modelli estremi del genere sono, ad esempio, la Dupraz e la Fish di Burton.
Le novità tecnologiche
Le lamine
Rome riprende la sua idea di lamine in bronzo, un metallo tenero e perfetto unicamente per il jib. Il bronzo in caso di contatto si deforma e non si rompe in caso di contatto troppo violento con il metallo.
Il "Magne Traction" creato da Lib Tech lo troverete da Gnu, Roxy e Rossignol. Per farvi un idea, cercate di immaginare una lamina ondulata come la lama di un coltello per il pane. Lo scopo è quello di ottenere una maggiore aderenza riducendo la lunghezza a contatto con la neve e, quindi, aumentando la pressione di contatto. Su una tavola tradizionale, la pressione ricade sulle zone larghe, sul nose e sul tail e sotto i piedi. Grazie al "Magne Traction", la pressione è distribuita meglio.
Salomon lancia il sistema "Equalizer". Lo scopo è lo stesso del "Magne Traction", ovvero concentrare la pressione sotto il pattino per evitare di farsi guidare unicamente dalle estremità. Le lamine hanno tre linee dritte, una sotto ciascun piede ed una sotto il pattino, in modo da distribuire la pressione più uniformemente. In tal modo, la tavola risulta più maneggevole.
Per quanto riguarda le spatole, i marchi riducono il peso togliendolo dal materiale sul rilievo. Ride è il leader indiscusso, con spatole perfettamente affinate.
La vera rivoluzione dell'anno arriva da Burton dopo cinque anni di lavoro dei loro ingegneri. Ecco quindi i due nuovi sistemi di quest'anno: E.S.T. (Extra Sensory technology) e I.C.S. (Infinite Channel System).
E.S.T. è il nuovo sistema di base per gli attacchi, adatto unicamente all'I.C.S. (risulta quindi il nuovo sistema di fissaggio degli attacchi sulla tavola). Addio inserti. Gli attacchi E.S.T. funzionano solo con le tavole I.C.S., mentre le tavole I.C.S. sono idonee a qualsiasi tipo di attacco.
Il vantaggio di E.S.T. è la scomparsa della base rigida e la possibilità di eliminare il pad per un fissaggio baseless. Con EST, si è cercato di ottenere un ride più dolce, un collegamento più sensibile ed un profilo più vero del flex. In breve, un tutt'uno con la tavola. In futuro, questo sistema sarà senz'altro adottato anche su altri modelli di tavole.
Da sottolineare anche l'arrivo di Quiksilver che ha iniziato a costruire tavole. Il modello "Organica" è stato sviluppato da Stéphane Radiguet (ex shaper Nidecker, poi Zag). Il modello viene proposto in 4 misure: 150, 154, 158 e 162 : le prime due sono per il freestyle "jib/park", mentre le altre sono più FS/FR.
Il marchio Rome continua intanto nella sua scalata verso il successo e negli Stati Uniti comincia addirittura a dare del filo da torcere ad alcuni marchi leader. Per quest'anno è previsto il lancio di un attacco per la fascia alta del mercato il: "Targa". Il marchio mantiene la struttura ibrida con base in fibra di vetro, per il massimo delle sensazioni e talloniera in alluminio (alleggerito), per garantire precisione e comfort. Vi hanno inoltre aggiunto uno spoiler con membrana reattiva per il pop, eliminando l'effetto di rigidità, ammortizzatori in EVA per i talloni, fasce modulabili e una fascia per l'alluce a fisarmonica, per adattarvi qualsiasi scarpone. La soluzione per eseguire regolazioni perfette senza attrezzi.
Infine, non possiamo dimenticare Beyondsnow e il suo attacco rivoluzionario. Non l'abbiamo ancora provato, quindi non possiamo esprimerci in merito. Il modello "Strap In" è ideato per facilitare la calzata ed adattarsi ad ogni tipo di scarpone e per eliminare le pressioni inutili.
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