Per ottenere buoni risultati fisici senza molti sforzi è utile sapere quale orario risulta il migliore, qualunque sport decidiate di intraprendere. Purtroppo il tempo dedicato allo sport è ostacolato dagli impegni quotidiani. Sono pochi coloro che possono permettersi di scegliere quando fare sport e quando, per esempio, lavorare o dedicarsi alla casa e alla famiglia. In ogni caso, assecondare il più possibile i propri ritmi fisiologici è sempre il modo per ottenere risultati migliori.
Mattina: Il nostro corpo produce una grande quantità di ormoni (cortisolo, l’adrenalina e la noradrenalina) che predispongono l’organismo all’azione. Al mattino è indicato qualunque sport, ma se volete partire con una marcia in più l’ideale è il “walking” o la bicicletta, che si praticano all’aria aperta, aiuta l’organismo a riattivare le funzioni biologiche e a sincronizzarsi con l’ambiente.
Pomeriggio: Per chi può approfittare della pausa pranzo e quindi frequesntare una palestra, individuiamo essenzialmente due tipi di attività: l’allenamento con i pesi e il “circuit training”. Per coloro, invece, che preferiscono o sono costretti a finire dopo il lavoro le alternative sono diverse. Vi potete cimentare in una partita di pallavolo con amici o, se avete il tempo e la possibilità, potreste provare con il golf, un modo per allenarsi tra panorami suggestivi che riempiono i polmoni di aria buona e gli occhi di paesaggi che rasserenano la mente.
Sera: per coloro che possono eseguire qualche esercizio solo la sera, l’alternativa sarebbe un pò di stretching: ogni esercizio va effettuato senza compiere molleggi e senza mai arrivare a provare dolore per l’eccessiva tensione dei muscoli. Lo stretching è indicato per tutti, ma soprattutto all’inizio, occorre eseguire gli esercizi con moderazione in modo che il fisico si adatti gradualmente allo sforzo. Un’altra alternativa può esser costituita dal nuoto, con la raccomandazione di non strafare, ma di procedere con ritmo lento e regolare.
fonte: www.francescaperna.it
Mattina: Il nostro corpo produce una grande quantità di ormoni (cortisolo, l’adrenalina e la noradrenalina) che predispongono l’organismo all’azione. Al mattino è indicato qualunque sport, ma se volete partire con una marcia in più l’ideale è il “walking” o la bicicletta, che si praticano all’aria aperta, aiuta l’organismo a riattivare le funzioni biologiche e a sincronizzarsi con l’ambiente.
Pomeriggio: Per chi può approfittare della pausa pranzo e quindi frequesntare una palestra, individuiamo essenzialmente due tipi di attività: l’allenamento con i pesi e il “circuit training”. Per coloro, invece, che preferiscono o sono costretti a finire dopo il lavoro le alternative sono diverse. Vi potete cimentare in una partita di pallavolo con amici o, se avete il tempo e la possibilità, potreste provare con il golf, un modo per allenarsi tra panorami suggestivi che riempiono i polmoni di aria buona e gli occhi di paesaggi che rasserenano la mente.
Sera: per coloro che possono eseguire qualche esercizio solo la sera, l’alternativa sarebbe un pò di stretching: ogni esercizio va effettuato senza compiere molleggi e senza mai arrivare a provare dolore per l’eccessiva tensione dei muscoli. Lo stretching è indicato per tutti, ma soprattutto all’inizio, occorre eseguire gli esercizi con moderazione in modo che il fisico si adatti gradualmente allo sforzo. Un’altra alternativa può esser costituita dal nuoto, con la raccomandazione di non strafare, ma di procedere con ritmo lento e regolare.
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