27 ottobre 2008

Come capire quando il fitness diventa mania

Il desiderio di piacere a se stessi e agli altri può giungere alla creazione di un vero e proprio paradosso: la trasformazione di un’attività di svago, di sviluppo e di creatività come lo sport in una schiavitù. L’allarme arriva da uno studio pubblicato sulla rivista NÓOς.
Spiega Daniele La Barbera del Dipartimento di Neuroscienze Cliniche dell'Università degli Studi di Palermo: “La dipendenza dallo sport rappresenta la distorsione patologica di un’attività 'sociale' che rientra nelle abitudini comportamentali quotidiane di molte persone. Tale problema non può essere considerato semplicemente un eccesso nella pratica di un’attività fisica ma è molto difficile disporre di dati statistici completi in grado di rispecchiare davvero il fenomeno dell’exercise addiction, in quanto esso si riferisce ad attività consuete, diffuse e legittime. È utile determinare degli indicatori che permettano di individuare precocemente i 'soggetti a rischio', dal momento che le persone coinvolte dal problema tendono a negarlo”.
Come si fa a capire se una persone soffre di dipendenza patologica dall’esercizio fisico? Devono essere presenti tre (o più) condizioni tra le seguenti sette:
1. tolleranza, bisogno di aumentare i tempi di allenamento progressivamente per raggiungere le stesse sensazioni di beneficio psicofisico o per evitare effetti sgradevoli legati alla mancanza del movimento abituale;
2. astinenza, sintomi fisici e psicologici caratteristici, rappresentati soprattutto da irritabilità, disturbi dell’umore e tensioni fisiche;
3. prolungamento degli allenamenti rispetto alle previsioni iniziali;
4. perdita di controllo, manifestata generalmente con tentativi infruttuosi di ridurre l’attività fisica;
5. presenza di una grande quantità di tempo speso in attività connesse allo sport (sia concrete che cognitive);
6. riduzione di altre attività importanti, quali quelle sociali, lavorative o ricreative, con frequente compromissione di tali aree di vita;
7. allenamento continuativo, nonostante la consapevolezza di avere un problema fisico o psicologico esacerbato dall’eccesso fisico (per esempio overtraining o infortuni).
Le forme di dipendenza dallo sport più spesso descritte sono quelle secondarie a disturbi alimentari, come anoressia e ortoressia, o a problemi di distorsione nella percezione del proprio corpo, come la bigoressia. La riabilitazione dal problema della dipendenza da sport deve perseguire quattro principali obiettivi: il riconoscimento del problema, la consapevolezza, la riduzione del ritmo e il recupero di un vissuto positivo del proprio corpo.
Fonte: La Barbera D, Cannizzaro G, Monica M. L’exercise addiction. NÓOς 2008

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