Basta andare a fare la spesa in un supermercato della più grande catena olandese Albert Heijn (AH), per ritrovarsi circondati da una frotta di bambini a caccia di figurine. Si tratta del risultato di una nuova campagna di promozione di AH: ogni 10 Euro di spesa si riceve una bustina con 5 adesivi di giocatori, allenatori, squadre o logo di un club dell'Eredivisie olandese. Il supermercato non è nuovo a grandi operazioni commerciali, come quella dell'anno scorso: ogni 10 Euro un puffo. "Ma i puffi sono un fenomeno degli anni '80, le figurine degli anni '50-'70. I ragazzini che navigano su Internet e usano i videogiochi sono attratti da questa "nuova" forma di raccolta all'antica", spiega Charles Borremans, esperto di action-marketing, sulla prima pagina del Volkskrant. "Inoltre - continua - in questo Paese andiamo matti per tutte le varie forme di raccolte e soprattutto per completarle fino in fondo. E poi è un regalo immediato."
LE CIFRE - Albert Heijn non si sbilancia e non vuole rivelare di quanto sia aumentato il volume delle vendite nelle ultime settimane, ma di sicuro nella prima settimana di promozione il 40% delle famiglie con i bambini ha fatto la spesa da Albert Heijn e i clienti tendono a comprare un po' di più per tirar su ancora una bustina di figurine e accontentare i figli, che sempre più decidono per i genitori. "Comunque non vogliamo che i bambini stiano intorno alle casse per chiedere i pacchetti, così alcuni direttori di filiale all'uscita dei negozi hanno posto delle catenelle a mo' di transenne, per arginare un po' il fenomeno." dichiara la portavoce di AH. Un ragazzino nella mia strada ha suonato a tutti i vicini: "Se ha delle figurine che non le servono, me le darebbe?" Un altro è sicuro che certi giocatori sono proprio rari, alcuni come Huntelaar (ex Ajax, ora al Real Madrid), Vertonghen (Ajax) e El Hamdaoui (Az Alkmaar e capocannoniere dell'Eredivisie) non li trovi mai. La portavoce di AH smentisce: "Le figurine sono equamente suddivise e ogni calciatore è stampato nella stessa quantità."
LO SCHERZO - A differenza di quelle della Panini, sulle figurine di AH i calciatori non stanno in statiche pose rinascimentali, ma sono in campo e in azione: dribblano, scartano, si lanciano sulla palla. L’album contiene una pagina dedicata a ogni squadra, che è strutturata come la stanza di un ragazzino tifoso di un dato club. Nel caso del Feyenoord, nella cameretta si trova un pallone con sopra un insetto, che i tifosi di Rotterdam identificano con uno scarafaggio, che tra l’altro è l’offesa più usata dai supporter dell’Ajax contro quelli del Feyenoord. Secondo la portavoce di Albert Heijn si tratta di un maggiolino, anche se non sa spiegarne il perché, i fan di Rotterdam sono invece convinti che si tratti di dello scherzo perverso di un fotografo, tifoso dell’Ajax.
fonte: www.gazzetta.it
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