Federica Pellegrini ha stabilito il record del mondo dei 200 stile libero donne, vincendo in 1'54"47 la finale degli Assoluti primaverili di Riccione. Il limite precedente era della stessa azzurra, 1'54"82 il 13 agosto 2008 nella finale di Pechino che le era valso l'oro olimpico.
LA FELICITÀ E LA DEDICA DI FEDERICA - «Sono affezionata ai miei primati: questo però stupisce anche me, non pensavo di scendere così tanto sotto il record fatto alle Olimpiadi. Il tempo sorprende anche me»: Federica Pellegrini esprime gioia e serenità, dopo aver abbassato ulteriormente il limite mondiale dei 200 stile nella vasca degli Assoluti primaverili di Riccione. «Sto bene - ha detto l'azzurra ai microfoni Rai - Questo tempo dimostra che l'allenamento e la preparazione sono giuste: qui c'era anche la mia famiglia, il 10 per cento di questo primato è merito loro». «È per tutte le donne: in particolare, gli ultimi tempi sono stati davvero difficili - ha aggiunto al Tg1 la nuotatrice azzurra, riferendosi evidentemente ai casi di violenza. Pellegrini ha poi spiegato il significato del suo tatuaggio (una fenice tatuata sul collo). «L'ho fatto fare a 18 anni, quando vivevo un periodo difficile della mia vita: sono cambiata, e questo è il simbolo della mia rinascita».
LA SODDISFAZIONE DEL COACH - Un altro primato del mondo per Federica Pellegrini, che con l'1'54"47 di oggi è titolare dei primi tre tempi all time dei 200 stile, ma il ct del nuoto azzurro Alberto Castagnetti guarda avanti: «Il record di Federica oggi è strepitoso: ma sono convinto che lei possa essere la prima donna al mondo a scendere sotto il muro dell'1'54''», ha detto il tecnico dell'Italia, ai microfoni Rai. Castagnetti ha anche parlato del problema psicologico che aveva frenato nei giorni scorsi, come già a fine 2008, Federica Pellegrini. «Io non ho mai avuto dubbi che riuscirà a risolvere la situazione», ha detto il ct azzurro, che poi ha anche ribadito la sua intenzione di vedere la primatista mondiale dei 200 stile sulla doppia distanza. «Oltre al muro dell'1'54'', sono convinto anche che Federica possa essere la prima donna al mondo a scendere sotto il muro dei 4'», ha aggiunto Castagnetti riferendosi ai 400 stile, quelli che, ancora venerdì scorso, le avevano provocato problemi di ansia. «Sulla distanza, abbiamo Alessia Filippi: non sia mai però che le due ragazze vengano messe in contrapposizione», ha detto Castagnetti. «In questo momento - ha concluso il ct - Federica sta nuotando benissimo: la preparazione è per il Mondiale, ma è in un momento di grazia. Va sempre più veloce, è per questo che sono convinto possa scendere sotto l'1'54''».
fonte: www.corrieredellosport.it
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