Tremila passi in trenta minuti per cinque volte alla settimana: ecco la formula della «vera» fitness. La formula, cioè, che misura quello che genericamente viene indicato come esercizio di moderata intensità. Per mantenersi in forma, infatti, viene di solito suggerito di praticare una moderata attività fisica, che significa trenta minuti al giorno per cinque giorni alla settimana: in pratica, però, non viene indicata quale deve essere la quantità di sforzo fisico perché sia davvero efficace e non c’era finora strumento per misurarla. Anche il contapassi non dà un’idea di quanto una persona «lavora», ma fornisce soltanto un’indicazione sul numero di passi compiuti. Ora un gruppo di ricercatori californiani hanno stabilito qualcosa in più: quanti passi fare entro quanto tempo, cioè quello che serve davvero sapere.
UOMINI E DONNE - E lo hanno fatto studiando 58 donne e 39 uomini al tapis roulant, in quattro differenti sedute di sei minuti l’una, durante le quali i partecipanti allo studio camminavano a diverse velocità, comprese fra i 91 e i 115 passi al minuto. Tutti erano dotati di contapassi e a tutti veniva registrata la frequenza cardiaca. I ricercatori hanno poi preso come riferimento 3 MET (la sigla sta a indicare un’unità di equivalente metabolico che viene utilizzato per stimare il costo metabolico di un’attività fisica: un Met equivale a 3,5 ml di ossigeno consumato per kg di peso corporeo al minuto. Tre Met identificano il livello di moderata attività fisica) e hanno visto che questo parametro corrispondeva per gli uomini a un numero di passi, per minuto, compreso fra i 92 e i 102 e per le donne fra 91 e i 115. In pratica, una media di cento al minuto per entrambi i sessi. E quindi, come si diceva all’inizio, trenta minuti al giorno per cento passi al minuto, per un totale di 3 mila passi in mezz’ora per cinque giorni alla settimana.
BENEFICI PER LA SALUTE - I risultati di questo studio, condotto da ricercatori della San Diego State University, sono stati pubblicati sull’American Journal of Preventive Medicine. Ecco il commento di Simon Marshall, coordinatore della ricerca: «I nostri dati confermano la raccomandazione di compiere almeno cento passi al minuto, se si cammina in piano, per essere sicuri di praticare un minimo di attività definita “moderata”. Dal momento che gli effetti benefici per la salute di questa attività si raggiungono con periodi di esercizio della durata di almeno dieci minuti, un punto di partenza utile è quello di cercare di arrivare a mille passi in dieci minuti e successivamente di arrivare ai 3000 in mezz’ora. Una persona può tenere sotto controllo i suoi progressi con un podometro e un orologio da polso».
fonte: www.corriere.it
UOMINI E DONNE - E lo hanno fatto studiando 58 donne e 39 uomini al tapis roulant, in quattro differenti sedute di sei minuti l’una, durante le quali i partecipanti allo studio camminavano a diverse velocità, comprese fra i 91 e i 115 passi al minuto. Tutti erano dotati di contapassi e a tutti veniva registrata la frequenza cardiaca. I ricercatori hanno poi preso come riferimento 3 MET (la sigla sta a indicare un’unità di equivalente metabolico che viene utilizzato per stimare il costo metabolico di un’attività fisica: un Met equivale a 3,5 ml di ossigeno consumato per kg di peso corporeo al minuto. Tre Met identificano il livello di moderata attività fisica) e hanno visto che questo parametro corrispondeva per gli uomini a un numero di passi, per minuto, compreso fra i 92 e i 102 e per le donne fra 91 e i 115. In pratica, una media di cento al minuto per entrambi i sessi. E quindi, come si diceva all’inizio, trenta minuti al giorno per cento passi al minuto, per un totale di 3 mila passi in mezz’ora per cinque giorni alla settimana.
BENEFICI PER LA SALUTE - I risultati di questo studio, condotto da ricercatori della San Diego State University, sono stati pubblicati sull’American Journal of Preventive Medicine. Ecco il commento di Simon Marshall, coordinatore della ricerca: «I nostri dati confermano la raccomandazione di compiere almeno cento passi al minuto, se si cammina in piano, per essere sicuri di praticare un minimo di attività definita “moderata”. Dal momento che gli effetti benefici per la salute di questa attività si raggiungono con periodi di esercizio della durata di almeno dieci minuti, un punto di partenza utile è quello di cercare di arrivare a mille passi in dieci minuti e successivamente di arrivare ai 3000 in mezz’ora. Una persona può tenere sotto controllo i suoi progressi con un podometro e un orologio da polso».
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