Con la vittoria sulla Sampdoria la Juventus si era portata a una sola lunghezza dall'Inter capolista, un motivo in più per gli uomini di José Mourinho per non commettere passi falsi contro il Palermo.E i nerazzurri, impegnati nel posticipo che chiudeva la decima giornata di Serie A, non hanno fallito l'occasione di staccare la Juve in classifica, ma che fatica: sopra di quattro gol alla fine del primo tempo (doppiette di Eto'o e Balotelli) i nerazzurri hanno rischiato di farsi rimontare dal Palermo nel secondo tempo.
Alla fine sarà 5-3, ma i rosanero ce l'hanno messa tutta per rovinare la festa a Mourinho, quando nella prima mezz'ora della seconda frazione di gioco sono andati in gol con Miccoli (doppietta) e Hernandez.
Il tecnico portoghese dell'Inter, che aveva inserito Milito al posto di Balotelli al 3', sul 4-3 ha anche giocato la carta Thiago Motta. Due rientri importanti, e quello dell'argentino è stato anche decisivo perché è dell'ex-genoano il gol della sicurezza che ha permesso ai nerazzurri di mettere il risultato in cassaforte.
Con la vittoria di oggi l'Inter rimane sola in vetta e allunga il vantaggio sulla Juventus di altri tre punti, portandosi così a 25 punti a +4 sulla formazione allenata da Ciro Ferrara.
fonte: SKY Sport
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