L'Inter è di nuovo prima in classifica. Ha sofferto, rischiato tanto ma alla fine ha avuto ragione dell'Udinese nel secondo anticipo della settima giornata. A far impazzire di gioia Mourinho è stato l'olandese Sneijder, autore del gol decisivo in pieno recupero. Si mangia le mani la squadra di Marino, che dopo aver replicato con Di Natale al gol del vantaggio di Stankovic, ha sfiorato con il capocannoniere del campionato il colpaccio nei minuti finali prima di subire il colpo del ko.
BOTTA E RISPOSTA - Mourinho recupera Sneijder e Milito che affiancano Eto'o nel vertice offensivo. A destra, al posto dello squalificato Maicon, c'è Zanetti. Marino disegna un'Udinese a trazione anteriore con Sanchez e Pepe esterni di centrocampo e Di Natale e Floro Flores in attacco. Parte bene l'Inter che si affida alla verve di Eto'o, molto pimpante in attacco. Ma è in partita anche l'Udinese, bravissima a ripartire soprattutto sulle fasce con Sanchez da una parte e Pepe dall'altra. Dopo un'ammonizione per simulazione a Sneijder, sono i nerazzurri a passare: Eto'o offre una palla d'oro in verticale a Stankovic, il destro a incrociare in diagonale del serbo è spettacolare e Handanovic non può farci nulla. Nemmeno il tempo di esultare per Mourinho, che arrivano due docce fredde ravvicinate. Prima si fa male Milito (problema muscolare, al suo posto Balotelli), poi arriva il pareggio firmato Di Natale che, tenuto in gioco da Chivu, insacca alle spalle di Julio Cesar (nono centro per il capocannoniere del campionato). La partita è vivace: Eto'o prima e soprattutto Sanchez dopo sfiorano il raddoppio, ma al riposo si va in parità.
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