Vedere la squadra che si autodefinisce “galactica” beccare quattro gol da una formazione di terza divisione dà una certa soddisfazione. È successo questa sera al Real Madrid, che in Coppa del Re ha incassato una delle umiliazioni più cocenti della sua storia ad opera di una formazione sconosciuta ai più al di fuori dei confini della Spagna (e forse anche in Spagna): l'Alcorcón. Un’umile squadretta che probabilmente questa sera era pronta a festeggiare per il solo fatto di trovarsi di fronte alle merengues. Ma già dopo una ventina di minuti gli spettatori dello stadio Santo Domingo hanno capito che qualcosa di miracoloso stava succedendo: l'Alcorcón era sopra 2-0 grazie al gol di Borja e all’autorete di Arbeloa. Chi si aspettava una reazione degli uomini di Pellegrini è rimasto deluso, perché al 40’ Ernesto ha messo dentro il terzo gol per i padroni di casa. E Borja, al 52’, ha fatto il quarto. Il Real, inebetito, non è riuscito a tirar fuori nemmeno l’orgoglio per mettere a segno la rete della bandiera. E nonostante in campo ci fosse gente del calibro di Raul e Benzema, il match è terminato 4-0 per l'Alcorcón.Il Real è fuori dalla Coppa del Re, il presidente Florentino Perez è invece probabilmente fuori dalla grazia di Dio. Difficile dire che cosa succederà adesso nella Casa Blanca. Certo è che Pellegrini non passerà giorni facili. Sempre che il club decida di confermarlo. E momenti bui affronterà anche Guti, che ha platealmente protestato dopo essere stato sostituito da Gago alla fine del primo tempo. Ma conseguenze importanti e poco piacevoli potrebbero esserci per tutte le stelle della squadra. L’aria furente mostrata da Jorge Valdano, plenipotenziario di Perez, al termine della partita non farà passare una nottata tranquilla a nessuno dei giocatori scesi in campo.
fonte: Corriere dello Sport
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