Le palestre italiane si tingono di blu. Il colore del bollino che certifica l'impegno nella lotta al doping. Oltre 300 impianti hanno aderito all'iniziativa finanziata dall'ex ministero delle Politiche sociali in collaborazione con le Unioni sportive e l'Istituto superiore di sanita'.'Palestre sicure' è un progetto nato all'inizio del 2008, nel tentativo di garantire un ambiente e uno stile di vita sano e combattere una delle piaghe che affliggono il mondo sportivo al giorno d'oggi. Soprattutto è un riconoscimento che permette ai genitori di poter mandare i propri figli a fare attivita' fisica senza il pericolo che questi assumano sostanze proibite, consigliate da amici, medici o allenatori.
Fondamentale risulta, per la buona riuscita del progetto, sensibilizzare tutte le figure che ruotano attorno al mondo dello sport, attraverso seminari e incontri che si stanno svolgendo già dalla scorsa estate. Non solo gli atleti quindi, ma anche le società sportive di ogni settore. I contenuti dei corsi interessano diverse aree tematiche. Innanzitutto il significato ed i valori dell’attività motoria e gli aspetti educativi nell'approccio con gli sportivi, soprattutto giovani. Viene studiato anche tutto ciò che riguarda le sostanze psicoattive e dopanti, i rischi per la salute che ne derivano, le potenzialità di un'alimentazione correttamente bilanciata e i rischi giuridico-legali derivanti dall'uso e dallo spaccio di farmaci illeciti.
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