In principio era Jane Fonda, che, dopo averabbandonato il grande schermo, incollò milioni di americani alla televisione. Erano gli inizi degli anni '80 e la novità del momento, inventata dall'attrice, si chiamava aerobica. Una mole considerevole di videocassette fu creata e venduta ad una popolazione che stava iniziando a conoscere il problema dell'obesità.
Oggi i vecchi nastri VHS sono stati sostituiti dai videogiochi e al posto di Jane Fonda compaiono personal trainer che hanno le sembianze delle star, come Belen Rodriguez, Beyonce o Ellen Hidding. Si tratta dei fitness-game, l'ultima novità del momento, che sta spopolando sul mercato. Registrano le nostre performance, correggono la postura, controllano se stiamo rispettando la tabella di marcia e ci rimproverano come un vero e proprio istruttore virtuale. Insomma un gioco, ma soprattutto un modo per fare esercizio fisico senza complicate attrezzature e stando comodamente nel salotto di casa.
Combattere l'obesità infantile è, in alcuni casi, l'obiettivo dichiarato di questi videogiochi. La preoccupazione per la salute dei figli spinge molti genitori a cercare un modo accattivante per avvicinare i bambini allo sport. Pedalare in bicicletta sulla luna, partecipare a delle Olimpiadi intergalattiche o più semplicemente iscriversi a una scuola di ballo possono rappresentare una divertente occasione per fare esercizio fisico. Leader in questo settore è Nintendo.
Dopo il successo ottenuto con la console Wii, è arrivato il momento di avere personal trainer di fiducia a casa propria. Uno di questi è 'Jillian Michaelsm Fitness Ultimatum 2009', un prodotto della Deep Silver, in cui i giocatori, nei panni di reclute di un campo d'addestramento, dovranno affrontare un programma di allenamento che consiste in un mix di prove di fitness ed esercizi vari. Si possono scegliere quattro diversi programmi (perdita di peso, rinforzo, intervalli e ascesa) con tre livelli di intensità ed una durata dell’allenamento che varia dai 10 ai 60 minuti.
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