Poker da sogno per il Fulham, notte da incubo per la Juventus. Al Craven Cottage succede l'incredibile: la squadra di Zaccheroni perde 4-1 contro la squadra di Roy Hodgson e dice addio all'Europa League. Nel ritorno degli ottavi di finale, i bianconeri vanno avanti di un gol con Trezeguet ma poi subiscono la miracolosa rimonta degli inglesi. Determinante l'espulsione di Cannavaro che lascia la Juve in 10 uomini per un'ora. Nel finale, rosso anche a Zebina. Il Fulham accede per la prima volta ai quarti di finale di una competizione europea. La Juve torna a casa con il morale a pezzi.In avvio di partita sembra tutto facile per la 'vecchia signora', che aggiunge subito un altro gol al bottino dell'andata. Trezeguet si conferma bomber infallibile: Diego combatte in area, il francese si trova al posto giusto e sfrutta il rimpallo favorevole siglando l'1-0 di sinistro. Il Fulham pero' non si da' per vinto e al 9' pareggia con Zamora: l'attaccante si libera della marcatura di Cannavaro, addomestica di petto un pallone in area e di destro batte Chimenti.
La serata della Juve si complica drasticamente al 27', quando Cannavaro ferma con le cattive Davies lanciato a rete: l'arbitro olandese Kuipers estrae il rosso diretto e la Juve resta in 10 uomini. Il Fulham ci crede e nei minuti prima dell'intervallo inizia un autentico assedio. Gli inglesi colpiscono due legni: prima la traversa con una punizione dalla trequarti di Davies e nell'azione successiva il palo con un colpo di testa di Etuhu. Ma il gol e' nell'aria e al 40' e' Gera a far esplodere il Craven Cottage: il n.11 sfrutta il cross basso di Davies dalla sinistra e con un tocco sotto porta firma il 2-1.
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