4 marzo 2010

Italia-Camerum, inutile 0-0

Un'Italia senza gol né risposte alle incognite attuali accende l'orologio del conto alla rovescia per il Mondiale, dove arriverà praticamente al buio. Quattro anni fa di questi tempi, la nazionale di Lippi si preparava alla spedizione con un sonante 4-1 alla Germania. Stavolta l'ultimo test prima delle convocazioni, contro il Camerun, offre appena uno 0-0 senza squilli. E soprattutto lascia aperti tutti i dubbi del ct, che ora rivedrà la sua squadra solo il 23 maggio, a campionato finito e scelte fatte. Era senza dubbio un'Italia in maschera, viste le sette assenze pesanti. Ma a parte la bella serata dell'esordiente Bonucci, Lippi poteva aspettarsi qualche indicazione in più. Non l'ha avuta per il ruolo di centravanti, né da Borriello né da Pazzini. Quanto a Cossu, il suo bel piede è stasera appena da sufficienza. La difesa a tre va, ma al Mondiale ci sarà da fare i conti con altri avversari che il mediocre Eto'o visto nel Principato. Stasera il Camerun sembrava una squadra di leoni assonnati, più che indomabili.

TANTI DUBBI - Così Lippi aggiungerà ai suoi dubbi (Nesta dirà finalmente sì? Amauri troverà passaporto e forma da Mondiali?) altre domande irrisolte. A conti fatti, rimarrà agli annali azzurri come partita n° 700 della nazionale e poco più. Le indicazioni positive sono appena timidi segnali. Un Bonucci sicuro e reattivo, anche nel confronto uomo a uomo con Eto'o che sempre circolava dalle sue parti, un Cossu con qualche idea, Pirlo e De Rossi appena appena in crescita dopo un inizio faticoso. I due centrali azzurri si piazzano dietro la linea a tre Bonucci-Cannavaro-Chiellini, e c'è da soffrire contro un Camerun molto fisico - e anche duro nei contrasti - che porta più uomini a centrocampo. Alle giocate dovrebbero pensare Cossu e Maggio a destra e Di Natale a sinistra, lato dove Cricito soffre. E alla fine Borriello rimane solo lì davanti a prendere calci e aspettar palloni spalle alla porta. Più dinamico ma poco concreto il 4-3-3 di Le Guen, con Eto'o spostato a sinistra.

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