L’evento del 3 ottobre sarà valido come campionato italiano Aimanc: magistrati, avvocati e notai, con la passione per il ciclismo, andranno all’inseguimento del traguardo più atteso della stagioneLe strade della Prosecco Cycling Classic si vestono del tricolore. Un tricolore del tutto particolare.
Il 3 ottobre, tra le colline di Valdobbiadene, si pedalerà anche per il campionato italiano Aimanc: magistrati, avvocati e notai, con la passione per il ciclismo, andranno all’inseguimento del traguardo più atteso della stagione, affrontando il percorso più breve (67 km, con un dislivello di 1.100 metri) della Prosecco Cycling Classic.
Fortemente voluta dall’avvocato Giorgio De Arcangelis, presidente dell’Aimanc, l’assegnazione del campionato italiano a Valdobbiadene premia la crescita organizzativa della Prosecco Cycling Classic, uno degli eventi più apprezzati dagli appassionati.
Partner del campionato italiano Aimanc, due aziende di grande importanza come il Gruppo Fassina, distributore per l’Italia del marchio Infiniti, auto ufficiale della rassegna tricolore, e Villa Sandi, che, con il Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore, contribuirà a valorizzare l’eccellenza del territorio, dopo aver affiancato di recente la Prosecco Cycling Classic, in California, nella partnership con la Gran Fondo Colnago San Diego.
Villa Sandi, a Crocetta del Montello, è stata anche sede dell’incontro che ha ufficializzato l’evento tricolore. "L’abbinamento tra il campionato italiano Aimanc e la Prosecco Cycling Classic – ha commentato il presidente di Villa Sandi, Giancarlo Moretti Polegato – rappresenta un ottimo veicolo di promozione per il territorio e produrrà un indubbio ritorno d’immagine per le colline di Valdobbiadene proprio nel momento in cui il Prosecco ha ottenuto la prestigiosa Docg".
E Alessandro Fassina, in rappresentanza del Gruppo Fassina, fondato da papà Tony, campione di rally prima di intraprendere la carriera imprenditoriale, ha rilanciato. "Nel 2008 – ha spiegato – il Gruppo Fassina è stato scelto da Infiniti, marchio giapponese di auto di lusso, come distributore unico per l’Italia. Abbiamo già aperto cinque Infiniti Centre a Milano, Padova, Bologna, Firenze e Roma e altri due sono allo studio per il 2011. Abbiamo abbinato Infiniti al campionato italiano Aimanc perché è un’auto giovane e sportiva, allineata alla caratteristiche dei partecipanti alla prova tricolore. Gli obiettivi del Gruppo Fassina nel 2010? Vendere, con tutti i marchi rappresentati, 23 mila auto e realizzare un fatturato aggregato di 400 milioni di euro".
Magistrati, avvocati e notai impegnati nella prova tricolore indosseranno una divisa di gara bianca con il marchio Fassina Automotive. All’incontro di Villa Sandi era presente anche il sindaco di Valdobbiadene, Bernardino Zambon, che ha accolto i rappresentanti dell’Aimanc, gli avvocati Nereo Merlo, procuratore federale, e Claudio Pasqualin, noto opinionista televisivo e commentatore Rai al Giro d’Italia.
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