Il catalano Joan Llordella Prat si è aggiudicato il prologo del 3° Rally di Sardegna bike provincia Ogliastra che ha preso ilvia da Arzana. Al secondo posto distaccato di 14 secondi il sardo Mauro Vacca e al terzo il catalano Jordi Codony Batlle. tra le donne prima la campionessa Sandra Klomp. Il prologo si è disputato su un circuito cittadino in tre manche sulla distanza di 5 chilometri già valido per la classificagenerale e soprattutto per l’ordine di partenza della prima delle cinque tappe che porterà la carovana da Arzana a Seui dopo48,400 chilometri con una prova speciale i 41,300 chilometri e un dislivello di 1.340 metri. Insomma da oggi fa sul serio conuna tappa abbastanza dura con la quale può già iniziare una prima selezione. Per il pubblico i passaggi più significatividove vedere la corsa sono la stazione di Arzana e la zona di Perda Liana e ovviamente l’arrivo della tappa fissato all’ingresso di Seui. Altro passaggio spettacolare sarà alla Foresta di Montarbu, l'oasi naturale che, in un'area di 2767 ettari,raccoglie assieme lecci secolari, agrifogli, tassi e ginepri e che offrerifugio a branchi di daini, di mufloni e cinghiali, Insomma una tappa molto spettacolare ma anche abbastanza dura che da subito metterà a dura prova i bikers che hanno accettatola sfida di questo rally. Seui riserverà al Rally la piacevole sorpresa turistica del Trenino Verde che riporterà lacarovana ad Arzana attraverso la natura incontaminata dell’Ogliastra più interna. E da Arzana partirà martedì 8 la secondatappa la Arzana-Villagrande-Talana di 75 chilometri con un dislivello di 2400 e una prova speciale di 29 km con undislivello di 2.400 metri. Insomma un’altra gran bella faticaccia come si addice ad un rally che intende conquistarsi un posto di rilievo tra le grandicorse do mountain bike a livello internazionale. “Cosa possibile – dice il campione sardo Mauro Vacca che quest’anno vuolemisurarsi al rally con alcuni campioni italiani ed europei. Ẻ da quattro anni campione regionale di gran fondo e di marathon e due volte vincitore della Serpilonga oltre che vincitore di tante gare regionali. “Ora – dice – tenterò di vincere la gara più famosa e internazionale della Sardegna. Sarebbe una gran bella soddisfazione.”
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