"Valentino, giochi sporco". L'attacco non arriva da un avversario qualsiasi, ma da Jorge Lorenzo, suo compagno di scuderia nel team Yamaha/Fiat, con cui il fenomeno di Tavullia ha dato vita ad uno spettacolare duello per il terzo posto sul circuito giapponese di Motegi. Ed ecco perché l'attacco diventa particolarmente forte.
"E già - dice lo spagnolo parlando con la stampa del suo paese e specificatamente con l'edizione online del quotidiano sportivo 'As' - Valentino non ha giocato pulito, ed io ho anche un po' temuto per la mia integrità fisica".
Secondo Lorenzo, insomma, il pluricampione del mondo non avrebbe dovuto contrastarlo in quel modo, perchè "corriamo per la stessa casa, mi sto giocando il titolo e la Yamaha non è interessata solo al fatto che io vinca il Mondiale ma anche alla classifica costruttori. Se uno di noi due fosse caduto, ne avrebbero sicuramente beneficiato Ducati e Honda".
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Secondo Lorenzo, insomma, il pluricampione del mondo non avrebbe dovuto contrastarlo in quel modo, perchè "corriamo per la stessa casa, mi sto giocando il titolo e la Yamaha non è interessata solo al fatto che io vinca il Mondiale ma anche alla classifica costruttori. Se uno di noi due fosse caduto, ne avrebbero sicuramente beneficiato Ducati e Honda".
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