Dalla sua introduzione nel mercato avvenuta quattro anni fa, la Wii è divenuta la consolle più venduta di tutti i tempi e ha scatenato l’entusiasmo di adulti e bambini. Per la prima volta, il gruppo di ricercatori guidati da Katherine Isbister ha analizzato l’eventuale legame tra alcuni movimenti
caratteristici dei videogame di questa consolle e ciò che sono in grado di evocare a livello cerebrale.
Nel gioco “Star Wars: Il Potere della Forza”, ad esempio, un giocatore può scagliare un oggetto o una persona a terra con un particolare gesto delle braccia, attivando la sua aggressività e provando, perché no, un puro piacere, sostengono i ricercatori. In altri casi, invece, alla soddisfazione dell’effettuare alcuni movimenti si aggiunge il potere benefico della socialità, come ad esempio nel gioco Torch, in cui i giocatori devono collaborare tra loro per passarsi una torcia di mano in mano. “Essere fisicamente in sintonia può favorire una sensazione di soddisfazione e fiducia. Può creare connessione tra le persone”, spiega Katherine Isbister.
Nel corso degli esperimenti, alcuni soggetti sono stati invitati a cimentarsi in alcuni giochi comuni con la Nintendo Wii mentre i ricercatori riprendevano le loro movenze con una telecamera e chiedevano loro come si sentissero al termine della prova. Secondo la Isbister, comprendere a fondo quali movimenti sono in grado di generare particolari emozioni può significare non solo mettere a punto videogame migliori, ma aiutare a generare un senso di benessere psicologico attraverso l’uso di una semplice consolle. “I videogame sono un ecosistema perfetto per generare divertimento e ci auguriamo di poter essere in grado di portare questa lezione ovunque”, conclude la ricercatrice.
fonte: Health Yahoo!
0 commenti:
Posta un commento