10 dicembre 2010

Fitness triathlon - lo sport per tutti

Capita abbastanza frequentemente che alcuni soci abbandonino l'attività in palestra dando la colpa alla noia e alla monotonia degli allenamenti, non più sostenuti dalla motivazione e dall'entusiasmo con cui avevano sottoscritto l'abbonamento. I proprietari dei centri fitness, gli addetti al marketing, i personal trainer cercano di proporre le novità del mercato, sia che si tratti di un nuovo attrezzo che di una nuova attività, con l'intento di mantenere alto l'interesse del socio. Ma perché non valutare la possibilità di proporre in maniera diversa le attività già presenti nel club? Prendendo spunto dal triathlon, per esempio, è possibile proporre nuove e stimolanti sedute di allenamento che combinano nuoto, ciclismo e corsa, con sedute in palestra diversificate. Pianificare la preparazione fisica per i tre sport, alternando i differenti gesti, può portare un'aria nuova nelle tabelle di allenamento fitness spesso troppo stereotipate, aiutando i clienti a sostenere la propria motivazione. Non va dimenticato, inoltre, che l'arrivo della bella stagione spesso induce l'abbandono del club, a favore di sedute di allenamento all'aria aperta: promuovere un piano di training che includa appuntamenti outdoor, nei mesi che lo consentono, sarebbe percepito come un valore aggiunto offerto dal club.
In questo modo il socio sarebbe messo nella condizione di dare continuità al proprio allenamento, soddisfacendo il proprio desiderio di aria aperta, pur restando legato al fitness club. Il trifitness rappresenta un metodo di allenamento efficace e completo: alternare nuoto, bici e corsa, vuol dire rendere più forti le articolazioni e prevenire gli infortuni da sovraccarico, combattere la noia e sicuramente tenersi in forma. Non importa se la motivazione iniziale del nostro socio sia principalmente il semplice desiderio di una migliore forma fisica, se soffre di problemi di circolazione, o se il medico gli ha consigliato attività motoria perché la sedentarietà porta all'invecchiamento precoce della struttura ossea: incoraggiarlo a unire tre sport può rivelarsi, in ogni caso, particolarmente divertente e non necessariamente troppo impegnativo. Importante sarà impostare, con un istruttore o un personal trainer, un piano di lavoro personalizzato basato sulle disponibilità di tempo del socio. Per il nuoto si può scegliere un giorno la settimana, utile per sostituire le solite sedute in sala cardio e fitness; per la corsa sussistono meno problemi: in qualunque momento della giornata o della settimana si può inserire facilmente una sgambata outdoor o un allenamento sul treadmill del club. Per quanto riguarda la bicicletta, se è vero che è necessaria una pianificazione organizzata per allenarsi all'aperto (disponibilità e messa a punto del mezzo), è altrettanto vero che lo stesso training può essere eseguito in palestra, con la cyclette o partecipando a una lezione di spinning: un vero e valido aiuto per migliorare l'economia della pedalata. L'ottimale sarebbe riuscire ad allenarsi tre volte la settimana, dedicando un giorno di allenamento per disciplina e sfruttando la frequenza in palestra anche per compiere esercizi propedeutici necessari alla prevenzione di infortuni.

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