Iniziato il conto alla rovescia per l'assegnazione dei titoli italiani Top Class di scialpinismo. Domenica mattina si correrà la 59^ edizione della Tre Rifugi, prova valida per la Coppa Italia. Gli azzurri al via.Alle ore 8 dalla Valle Pesio, in località Pian delle Gorre partirà l’edizione 2011 della Tre Rifugi. La gara storica di Mondovì, nata come competizione a tecnica libera, con gli sci stretti per intendersi, negli ultimi anni ha saputo interpretare i cambiamenti dello scialpinismo e nel giro di qualche stagione è divenuta punto di riferimento nazionale per la tecnica classica. Non a caso domenica prossima la Tre Rifugi sarà prova unica di Campionato Italiano Top Class e sesta tappa del circuito di Coppa Italia. La Tre Rifugi però non dimentica le proprie radici è proprio per questo legame con la tradizione italiana dello scialpinismo, ha previsto anche un percorso riservato agli appassionati degli sci stretti. Un tuffo nella storia.
Il Comitato Organizzatore, presieduto dal Prof. Sebastiano Teresio Sordo, per questa edizione si è preso anche il compito di presentare la competizione a livello internazionale, in vista di futuri importanti appuntamenti agonistici, ospitando Andrè Dugit, direttore tecnico della ISMF, Federazione Internazionale che si occupa di scialpinismo. Dugit dovrà valutare non solo gli aspetti puramente tecnici del percorso, ma dovrà analizzare l’evento sportivo nel suo complesso, dall’ospitalità degli atleti alla visibilità mediatica.
Le iscrizioni in questi ultimi giorni hanno avuto la conferma dei migliori interpreti della disciplina, tra gli uomini, hanno dato la loro adesione i ragazzi del Centro Sportivo Esercito, Manfred Reichegger e Denis Trento. Trento, insieme a Matteo Eydallin è stato incoronato Campione del Mondo di scialpinismo ai recenti Mondiali disputati a fine febbraio a Claut sulle nevi della Valcellina in Friuli Venezia Giulia. I due azzurri sono reduci dal terzo posto alla mitica Pierra Menta. Manfred Reichegger alla gara a tappe francese in squadra con Damiano Lenzi ha conquistato il quinto posto assoluto. Anche Reichegger ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali di Claut nella staffetta per nazioni.
Inoltre saranno anche ai nastri di partenza Pietro Lanfranchi e Daniele Pedrini. Proprio in queste ore sono stato ufficializzato l’invito a Guido Giacomelli e Lorenzo Holzknecht. I due atleti dell’Alta Valtellina, neo Campioni Italiani a squadre, sono saliti sul secondo gradino del podio della Pierra Menta.
Per quanto riguarda la gara al femminile sono già in lista di partenza le azzurre Gloriana Pellissier e Corinne Clos. La partecipazione delle bormine volanti Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini, seconde alla Pierra Menta e medaglia d’argento a Claut, saranno confermate nei prossimi giorni.
Il percorso che assegnerà i titoli tricolore, avrà una lunghezza di ventisette chilometri per un dislivello complessivo di oltre duemilacinquecento metri. Sono questi gli elementi “fuori scala” che caratterizzano un tracciato adatto a essere nominato Top Class. Gli atleti dovranno inizialmente affrontare l'ascesa al Marguareis con passaggio alla Colla dei Torinesi (2448 m) attraverso la via Turco, quindi si scenderà verso il rifugio Mondovì con passaggi alla Porta Marguareis e alla Sella Maraquaià con discesa nel Canale delle Masche. Dal rifugio Mondovì si risale verso il Monte Castello e attraversando il Pian di Male si risale a Cima Durand, ultima vetta di questo Campionato Italiano, prima della discesa verso Baracco di Roccaforte.
La competizione Classic (tecnica libera), invece, prevede il transito delle coppie nei Tre Rifugi (Garelli, Mondovì e Mettolo) con ascesa alla Porta Sestrera e alla Colla Rossa, prima della ricongiunzione con il percorso Top-Class: un totale di 23 km e 1.900 metri di dislivello.
www.trerifugi.com
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