Dopo sei anni l’Italia torna in finale del campionato europeo
travolgendo la Polonia di Andrea Anastasi, e domenica pomeriggio
affronterà la vincente di Russia-Serbia per il titolo. Per gli azzurri è
la nona finale continentale. La tensione è palpabile alla Wiener
Stadthalle in cui di fatto gioca in casa la Polonia in un tripudio di
bandiere e sciarpe biancorosse: per la storia di entrambe le squadre
questa non può esser una giornata normale. Ma la battuta italiana pesa
più degli altri giorni di questo Europeo e poco prima del timeout
tecnico gli azzurri mettono la freccia (16-14). La squadra guidata da
Anastasi e Gardini (fino a pochi mesi fa tecnici azzurri) non molla, ma
il muro italiano fa il resto, mentre Dragan Travica tiene in palla tutti
i suoi schiacciatori con Lasko (è nato in Polonia, figlio di un grande
giocatore del passato) in particolare evidenza. Al secondo set ball gli
azzurri chiudono il conto. Leggi il resto dell'articolo sulla Gazzetta dello Sport
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