Ad inizio di stagione, infatti, i programmi del Team Miglio erano focalizzati sul Campionato Italiano, con le gare “italiane” del Mondiale destinate ad essere banco di prova per le moto del Team e sessioni extra di allenamento per i Piloti. Nulla di strano, quindi, che le prove del primo Gran Premio della stagione fossero state utilizzate per testare alcuni nuovi particolari realizzati da Migliorati per la KTM SXF di Ravaglia. Il pur buon 12° tempo sulla griglia di partenza, insomma, era considerato nient’altro che uno “step” del programma di lavoro.
Le tre manches di finale di un Gran Premio d’Italia, quasi sempre “bagnato”, hanno però rivelato che il livello di competitività raggiunto dal “Trinomio” autorizza ad analizzare i risultati ottenuti in una nuova prospettiva Mondiale. Christian Ravaglia è stato costantemente tra i migliori, adattandosi perfettamente alla dinamica di ciascuna delle finali. Sesto in Gara 1, vinta dal Vice Campione del Mondo Thomas Chareyre, Ravaglia ha proseguito in un crescendo costante, ottenendo il quarto posto in Gara 2 (vittoria del finlandese Mauno Hermunen) ed un bellissimo terzo alle spalle di Hermunen e T. Chareyre in Gara 3, dopo aver a lungo lottato per il secondo posto.
Per il bolognese del Team Miglio il podio mondiale nel Gran Premio d’Italia, alle spalle di T. Chareyre e Ivan Lazzarini per i colori di un Team e di un Importatore ufficiali, è il miglior risultato mondiale della sua carriera. Una soddisfazione in più a coronamento del lavoro invernale del Team.
Alterne fortune per Francesco Brizzolari nel Campionato Europeo, buon 9° in Gara 1, caduto in Gara 2 e non in grado di riscattarsi in quella Gara 3 sospesa per il singolare incidente che ha coinvolto, per fortuna senza conseguenze gravi, un pilota ed un… fotografo.
Le Supermoto torneranno con l’Italiano a Battipaglia, il 13 Maggio, e con il Mondiale in Sicilia, il 27 Maggio.
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