Se con il walking e i suoi 10.000 passi consigliati dall’OMS e da tutti i cardiologi (sono circa 6500 - 7000 metri da percorrere nell’arco della giornata anche in modo discontinuo) possiamo mantenerci in salute, controllando contemporaneamente il peso corporeo, con il fitwalking, una camminata più veloce, energica e senza interruzioni, riusciamo a dare al nostro organismo, mantenendo lo stesso numero di passi, molto di più e, aspetto non trascurabile, nella metà del tempo. Dobbiamo, infatti, tenere presente che un’attività motoria, qualsiasi essa sia, è efficace solo quando riesce a determinare nell’organismo quegli adattamenti utili a sopportare nel migliore dei modi gli stimoli sollecitati dall’esercizio fisico su cuore e polmoni, muscolatura e grasso corporeo. Ebbene, questo adeguamento, denominato ‘meccanismo di supercompensazione’, può essere attivato quando si cammina solo se l’intensità dell’azione, la sua durata, il carico di lavoro e la distanza percorsa superano una certo livello.
leggi il resto dell'articolo sulla Gazzetta dello Sport
leggi il resto dell'articolo sulla Gazzetta dello Sport
0 commenti:
Posta un commento