10 novembre 2012

Il calcio online e la società italiana

Il pallone è sicuramente uno degli sport più amati dagli italiani e non sembra esserci via d’uscita per gli altri sport di dominarlo prima o poi in qualche modo. Il calcio di Serie A soprattutto, sia grazie alla fama delle società sportive, sia per il grande giro economico che permea il suo calendario, che inizia con il calcio mercato estivo e si sposta spesso nelle aule di tribunale per le problematiche del calcio scommesse, non sembra batter ciglio neanche durante la crisi economica odierna.

In molti si chiedono quanto la popolazione italiana sia stata soggiogata dal mondo del calcio, sia in quanto a valvola di sfogo (stadi sempre pieni indipendentemente dalla crisi), sia in quanto a struttura etica dello sport in sé, che rispecchia in pieno la società italiana, con i suoi scandali e i suoi problemi. La realtà è che lo sport in sé ha un grande potenziale, come del resto si vede in tutto il resto del mondo, quindi non vi è alcuna correlazione tra la fama del gioco del calcio e la bassa qualità della popolazione della nazione in questione.

Quello che in Italia manca per rendere il calcio uno sport etico e corretto è un sistema punitivo più forte e strutturato dell’attuale. Un sistema che sia in grado, come avviene ad esempio in Inghilterra, di arrestare coloro che fanno danni allo stadio (in Italia gli stadi sono blindati e racchiusi da vetri antisfondamento, mentre in Inghilterra non vi è protezione alcuna con il prato del campo di gioco).

Allo stesso modo non vi è alcuna capacità da parte delle forze dell’ordine e della magistratura di fare piazza pulita dei Club come la Juventus, che per quanto scempio ha fatto dei valori dello sport, dovrebbe essere esclusa per decenni dai campionati di calcio di serie A.

fonte | calcio.neversleep.it
Categories: ,

0 commenti:

Posta un commento

    Followers

    Visualizzazioni totali