30 gennaio 2012

La crisi colpisce anche le sponsorizzazioni sportive

Che la crisi economica mondiale abbia colpito anche i bilanci delle multinazionali, costringendole ad investimenti diversi, è dato chiaro da tempo. Ora è arrivata a testimoniarlo anche la ricerca effettuata da Ipsos e dalla società specializzata Stage Up: le sponsorizzazioni, anche nello sport, attirano molto meno.

Infatti se nel 2008 le aziende investivano almeno 1,1 milioni di euro in sponsorizzazioni sportive (a 360°) in Italia, nell’anno che si è appena concluso quella cifra è scesa a 856 milioni: un calo evidente, pari al 25,4 per cento, anche se alla cultura e agli spettacoli è andata anche peggio visto che i loro bilanci sono calati di più. E per il 2012 il trend è destinato a continuare, visto che le sponsorizzazioni scenderanno ancora di un ulteriore 5,1 per cento.
Ovviamente il primo a risentirne è il calcio, che in Italia vanta ancora i ricavi maggiori. Stage Up e Ipsos hanno valutato la perdita in almeno 70 milioni, mettendo sul piatto il valore complessivo del campionato quanto a prodotti commerciali e di marketing. Reggeranno soprattutto quelle squadre che comunque sono impegnate su più fronti, a partire dalla Champions League, mentre i club minori, ma anche gli sport che non propongano personaggi vincenti e popolari come possa essere il rugby o il nuoto con la Pellegrini sono destinati a patire. E in quest’ottica vanno visti i mancati accordi registrati sino ad oggi sulla spartizione dei diritti tv, soprattutto nel calcio.
Così alle società, anche quelle big, non resta che attrezzarsi per aprire nuove vie commerciali. Come ha fatto la Juve con il suo nuovo avveniristico stadio; come l’Inter che recentemente ha chiuso un contratto per vendere contenuti sui cellulari riguardanti partite e interviste in Indonesia e punta ad altri Paesi del ricco Sud Est Asiatico. O ancora come chi, vedi la Fiorentina, punta ad avere un nuovo impianto in proprio per gestire direttamente i ricavi.
Gli esempi di gestioni sagge e redditizie ci sono. La Premier League infatti incassa dalle sole sponsorizzazioni 128 milioni di euro a fronte dei 118 per la Bundesliga, mentre in Italia solo 66 milioni, con una media di 3,66 milioni a società. E se pensiamo che due delle tre formazioni di punta, come Juve e Milan, hanno main sponsor stranieri, le prospettive non sembrano così allettanti per il futuro.

fonte | www.sportrade24.it
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