Sulla pista Serodine al Passo del Tonale Saxe organizza una due giorni di prove aperte al pubblico – dalle ore 9 del mattino sino alle 2 del pomeriggio – per tutti coloro che vorranno testare i nuovi attrezzi Saxe per lo sci alpino e il freeride, progettati per gli amatori e per gli atleti più esperti, alla ricerca di uno sci dalle massime prestazioni per l’utilizzo in gara.
È la novità dell’inverno 2012/2013 in casa Saxe, il prodotto che segna una nuova linea di sviluppo nella strategia di prodotto dell’azienda di Chiari, tra le new entry più affermate nel panorama dell’abbigliamento e dell’attrezzatura per lo sci made in Italy. Il nuovo sci Saxe sarà protagonista sabato 8 e domenica 9 dicembre sulla pista Serodine al Passo del Tonale nel primo ski test organizzato in Italia dall’azienda bresciana; due i giorni di prove aperte al pubblico – dalle ore 9 del mattino sino alle 2 del pomeriggio – per tutti coloro che vorranno testare i nuovi attrezzi Saxe per lo sci alpino e il freeride, progettati per gli amatori e per gli atleti più esperti, alla ricerca di uno sci dalle massime prestazioni per l’utilizzo in gara.
Sedici le paia di sci che Saxe porterà in pista al Tonale; per testarli gratuitamente basterà presentarsi allo stand muniti di documento di riconoscimento e scegliere uno o più modelli da provare all’interno della gamma Race Carver (w/m), Race Slalom gigante e Slalom speciale o Freeride.
“Abbiamo sviluppato modelli di sci in grado di soddisfare gli utenti più esigenti, con una nuova chiave interpretativa del binomio piastra-attacco – afferma Dino Degasperi, responsabile Vendite ed Export di Saxe, nonché maestro di sci, allenatore ed ex atleta altoatesino di grande esperienza –. L’innovativa piastra con sistema X-Step garantisce allo sciatore meno esperto maggior sicurezza e sensibilità nella gestione dell’attrezzo, all’atleta più esperto consente di affrontare le discese con una maggior precisione nella conduzione in curva”. La nuova piastra utilizzata sullo sci prodotto da Saxe è più alta nella sezione frontale e più bassa nella parte posteriore; si risparmia così dal 5 al 7% della forza necessaria per condurre l’attrezzo rispetto a un modello tradizionale, vantaggio decisamente rilevante sia in allenamento che in gara.
“In Austria il nuovo sci di Saxe è già molto ricercato e apprezzato – aggiunge Degasperi –. Il 95% della produzione di quest’anno è destinata a quel mercato, dove l’interesse nei confronti dello sci artigianale è particolarmente alto. Per la stagione successiva prevediamo di aumentare ulteriormente la produzione per far fronte alle numerose richieste che ci pervengono dagli altri Paesi, tra i quali l’Italia”.
www.saxe.it
È la novità dell’inverno 2012/2013 in casa Saxe, il prodotto che segna una nuova linea di sviluppo nella strategia di prodotto dell’azienda di Chiari, tra le new entry più affermate nel panorama dell’abbigliamento e dell’attrezzatura per lo sci made in Italy. Il nuovo sci Saxe sarà protagonista sabato 8 e domenica 9 dicembre sulla pista Serodine al Passo del Tonale nel primo ski test organizzato in Italia dall’azienda bresciana; due i giorni di prove aperte al pubblico – dalle ore 9 del mattino sino alle 2 del pomeriggio – per tutti coloro che vorranno testare i nuovi attrezzi Saxe per lo sci alpino e il freeride, progettati per gli amatori e per gli atleti più esperti, alla ricerca di uno sci dalle massime prestazioni per l’utilizzo in gara.
Sedici le paia di sci che Saxe porterà in pista al Tonale; per testarli gratuitamente basterà presentarsi allo stand muniti di documento di riconoscimento e scegliere uno o più modelli da provare all’interno della gamma Race Carver (w/m), Race Slalom gigante e Slalom speciale o Freeride.
“Abbiamo sviluppato modelli di sci in grado di soddisfare gli utenti più esigenti, con una nuova chiave interpretativa del binomio piastra-attacco – afferma Dino Degasperi, responsabile Vendite ed Export di Saxe, nonché maestro di sci, allenatore ed ex atleta altoatesino di grande esperienza –. L’innovativa piastra con sistema X-Step garantisce allo sciatore meno esperto maggior sicurezza e sensibilità nella gestione dell’attrezzo, all’atleta più esperto consente di affrontare le discese con una maggior precisione nella conduzione in curva”. La nuova piastra utilizzata sullo sci prodotto da Saxe è più alta nella sezione frontale e più bassa nella parte posteriore; si risparmia così dal 5 al 7% della forza necessaria per condurre l’attrezzo rispetto a un modello tradizionale, vantaggio decisamente rilevante sia in allenamento che in gara.
“In Austria il nuovo sci di Saxe è già molto ricercato e apprezzato – aggiunge Degasperi –. Il 95% della produzione di quest’anno è destinata a quel mercato, dove l’interesse nei confronti dello sci artigianale è particolarmente alto. Per la stagione successiva prevediamo di aumentare ulteriormente la produzione per far fronte alle numerose richieste che ci pervengono dagli altri Paesi, tra i quali l’Italia”.
www.saxe.it
0 commenti:
Posta un commento