La Surf Company australiana Rip Curl, da sempre impegnata in importanti progetti ecologici, sta investendo nella campagna "Rip Curl Planet, we rip, we rock, we care". Una campagna mirata alla salvaguardia dell'ambiente attraverso la creazione di collezioni in materiali biologici di cui parte dei ricavati saranno devoluti al WWF. Ed è in quest'ottica che Rip Curl lancia per la primavera estate 2008 la tavola da surf ECOLOGICA, composta dal 40% di soya e dal 60% in poliuretano che costerà 900€. Ma la collezione Rip Curl Planet è composta anche da capi d'abbigliamento realizzati con almeno il 55% di fibre naturali come: cotone naturale, polietilene reciclato, canapa, bambù, lino, seta, cocco. La collezione è composta da oltre settanta referenze sia per uomo che per donna. Rip Curl per diffondere il suo messaggio ecologico si avvale della collaborazione di Elise Garrigue e Tom Curren.
28 febbraio 2008
La Surf Company australiana Rip Curl, da sempre impegnata in importanti progetti ecologici, sta investendo nella campagna "Rip Curl Planet, we rip, we rock, we care". Una campagna mirata alla salvaguardia dell'ambiente attraverso la creazione di collezioni in materiali biologici di cui parte dei ricavati saranno devoluti al WWF. Ed è in quest'ottica che Rip Curl lancia per la primavera estate 2008 la tavola da surf ECOLOGICA, composta dal 40% di soya e dal 60% in poliuretano che costerà 900€. Ma la collezione Rip Curl Planet è composta anche da capi d'abbigliamento realizzati con almeno il 55% di fibre naturali come: cotone naturale, polietilene reciclato, canapa, bambù, lino, seta, cocco. La collezione è composta da oltre settanta referenze sia per uomo che per donna. Rip Curl per diffondere il suo messaggio ecologico si avvale della collaborazione di Elise Garrigue e Tom Curren.
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