
«Il successo di queste scarpe trae spunto proprio dal passato — sottolinea Paolo Lupani direttore marketing Asics Italia — Il nostro non è più un prodotto tecnologico ma vintage. Cerchiamo di utilizzare disegni e materiali storici riadattandoli in chiave moderna, perché a differenza di altri abbiamo una tradizione di grande rispetto che risale a circa 60 anni». Negli anni sono state create calzature competitive per qualunque specialità sportiva, non solo per quelle nazionalpopolari ma anche per scherma, golf, bob, cricket e addirittura per il wrestling e per il tiro alla fune. Nel tempo i modelli sono stati reinventati (sport shoes eroiche vincitrici di medaglie olimpiche), nuovi abbinamenti di colore, materiali e tecnologie ma, le caratteristiche di base sono rimaste le stesse: autenticità e design pulito caratterizzato da bande colorate ai lati della scarpa che ricordano una zampata di tigre.
«L’anima nipponica è ancora viva in tutte le nostre collezioni e nel 2009 il marchio festeggerà i 60 anni, che per lo zodiaco cinese rappresentano un ciclo di vita completo: a tale proposito tenderemo a celebrare l’evento legando i due avvenimenti, cercando di far conoscere lo zodiaco cinogiapponese attraverso le scarpe» puntualizza Lupani. Un’essenza orientale che non viene mai abbandonata e ritrovabile sia nelle prossime collezioni dove si mescola agli anni ‘80 e sia nella preponderante nuova campagna pubblicitaria "Electric Tiger Land" che sottolinea l’heritage del brand "made in Japan". A rappresentarla, una scarpa luminosa lunga un metro e creata con alcuni elementi distintivi: lo skyline di Tokyo, insegne colorate al neon, trasporti, mercatini notturni, distributori automatici, insomma una vera e propria scultura che ricrea l’atmosfera unica ed energica giapponese.
Il modello tridimensionale, che utilizza un metodo avanzato di "creazione rapida di prototipi" ed una combinazione di diverse fonti di illuminazione sarà presente per tutto l’anno sul sito www.onitsukatiger.it con spettacolari animazioni, aggiornamenti costanti e potrà essere visionato da tutti gli amanti dello stile Onitsuka tiger.
fonte: www.repubblica.it
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