1 marzo 2008

Spostarsi in città con il Powerbocking

Salti di almeno 2 metri e passi lunghi anche più di 3, il tutto raggiungendo una velocità che può arrivare a 30km orari: la moda del momento sono i powerbock, conosciuti anche come jumpers. Simili alle protesi di Oscar Pistorius ma non uguali, questo prodotto sfrutta il peso del corpo di chi le indossa e sono dotate di potenti molle, le protesi dell’atleta invece funzionano come delle gambe vere e proprie.

Usarli è semplice: basta fissare gambe e piedi ai supporti, cercare un appoggio per alzarsi e, dopo avere trovato l’equilibrio, cominciare a “giumpare”.

Secondo gli esperti è più semplice che pattinare e non servono nemmeno requisiti fisici particolari, qualche palestra addirittura li usa già: si bruciano infatti molte calorie e risultati sono simili a quelli che si ottengono con lo step.

I powerbock sono un’invenzione made in Germany, a brevettarli è stato Alexander Böck e si fanno conoscere in Italia grazie alla pubblicità della Zurich Assicurazioni, una prima presentazione del prodotto vi è stata lo scorso dicembre alla Fiera dell’Artigianato di Milano e all’ultimo Pitti Moda di Firenze dove hanno sfilato per il marchio Machu Picchu; nella primavera di quest’anno vi sarà il lancio ufficiale del prodotto; Oggetto del desiderio e fonte di curiosità degli adulti, i Fly Jumper costano 319 euro (da 60 a 120 kili), mentre il prezzo di quelli per bambino (da 30 a 70 kili) scendono fino a 119 euro e fino ad oggi sono stati venduti più di 400 pezzi.

Una testimonianza della diffusione di questo fenomeno viene da Fabio Bussolati di 53 anni che racconta che dopo aver visto lo spot in tv ha deciso di mettere le ali ai piedi: da allora sia in spiaggia che in città non se ne separa mai e li ha comprati anche ai sui due figli. «La gente -racconta Fabio- mi guarda, all’inizio pensa che sono pazzo, ma poi mi chiede dove può comperarli».

Il milanese Riccardo Del Grosso, 46 anni, importatore di energia rinnovabile, è diventato importatore del prodotto per l’Italia, la vendita è per ora solo on-line sui siti www.powerjump.it e www.the-jumper.com ma la consegna avviene nel giro di pochi giorni.

fonte: www3.varesenews.it

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