28 settembre 2009

Sport e giovani - lo seguono ma non lo praticano

Non è che se ne disinteressino, anzi. Sono informatissimi, sanno tutto di calcio e pure di altri sport, maggiori o minori che siano. Conoscono regole, classifiche, campioni di qualunque attività sia contraddistinta dal movimento. L'importante è che a muoversi non siano loro.
In Francia l'hanno chiamata “generazione pigrizia”, ma anche in Italia i giovani e i giovanissimi – studenti di medie e superiori, per intenderci – hanno con lo sport un rapporto per così dire “virtuale”: ne sono appassionati, lo seguono, ma non lo praticano. O comunque non più come un tempo. Lo dicono i dati, ma non solo. «Oggi c'è molta meno predisposizione all'impegno continuativo. Lo sport richiede costanza, mentre nelle generazioni più giovani c'è poca disponibilità a mantenere degli impegni fissi», spiega Angelo Sentieri, insegnante di educazione fisica al liceo Morin di Mestre e presidente della Polisportiva Bissuola.
Oltre un milione di scarpe appese al chiodo. I dati, a livello nazionale, sono di per sé significativi: quasi la metà della popolazione italiana (il 41%) si definisce assolutamente sedentaria. Ma i segnali preoccupanti arrivano dai più giovani: se a 11 anni pratica sport il 65% dei ragazzi (dati Istat), a 14 si scende al 61% e a 18 anni la percentuale si riduce al 57%. La quantificazione fatta dall'Istituto di statistica nazionale parla di un milione e quattrocentomila giovani che nel 2006 hanno abbandonato la pratica sportiva. E ancora: più di un quarto dei giovani tra i 10 e i 24 anni non ha mai fatto sport; le ragazze italiane completamente inattive sono quasi una su tre.
Baby-pigri crescono, dunque? «Sembrerebbe proprio di sì», conferma Sentieri. Il suo doppio osservatorio, a scuola e nella polisportiva, gli consente di analizzare a fondo il fenomeno e le sue ragioni. «Non c'è dubbio che oggi i ragazzi abbiano molte più proposte per occupare il tempo libero, diverse dall'attività fisica e molto accattivanti. Oltre alla tv, oggi ci sono i computer, con tutte le forme di comunicazione (blog, chat, social network) connesse».

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