Un volume di testimonianze, immagini e racconti per rendere omaggio a uno dei più grandi corridori automobilistici di tutti i tempiIl 21 marzo 1960 nasceva Ayrton Senna da Silva, uno dei più amati campioni di Formula 1, scomparso prematuramente a 34 anni durante il Gran Premio di S. Marino.
A 50 anni dalla sua nascita, La Gazzetta dello Sport lo ricorda, portando in edicola il volume Chiedi chi era Senna: un viaggio attraverso testimonianze e immagini, in parte inediti.
Ron Dennis, Jean Alesi, Emerson Fittipaldi, Gordon Murray e molte altre personalità del mondo dello sport e non solo, contribuiscono a delineare il profilo del grande campione brasiliano con tanti dettagli e curiosità grazie all’amicizia che tutti hanno avuto nei suoi confronti, cementata nei lunghi anni delle avventure automobilistiche in Formula 1: un racconto senza intermediari che avvicina Senna a tutti i suoi appassionati.
Il volume ripercorre la vita sportiva e privata di Ayrton grazie soprattutto alle immagini, raccolte in tutto il mondo con la preziosa collaborazione della Fondazione Ayrton Senna: i rivali, gli amici e gli amori dai primi trionfi alla nascita del fenomeno Senna, fino a quel maledetto week-end del maggio 1994.
Una sezione dedicata all’eredità di Senna e alla fondazione che è stata creata in suo nome, curata dalla sorella Viviane, arricchisce il volume: un modo per sottolineare come il lascito del corridore sia ancora vivo, nonostante siano passati 16 anni dalla sua morte, proprio per l’umanità che contraddistingueva il suo carattere e che lo ha reso uno degli sportivi più amati di tutti i tempi.
Il volume si chiude con i disegni di tutte le auto guidate da Ayrton, nate dalla penna di Giorgio Piola, con le cifre della sua carriera in F1 e con la testimonianza di Lucio Dalla che per il grande corridore ha scritto la canzone “Ayrton” nel 1996.
“Chiedi chi era Senna” è in edicola a partire da 20 marzo per 1 mese a 12,90 euro, oltre il prezzo del quotidiano, e acquistabile online su www.gazzettastore.it.
fonte: www.monopoli.info
0 commenti:
Posta un commento